Furbetti del reddito di cittadinanza: 600 denunciati a Varese
Operazione della Guardia di Finanza di Varese: individuati 346 percettori illeciti di reddito di cittadinanza. Poi la scoperta di altri 300 soggetti
Furbetti del reddito di cittadinanza: 600 denunciati a Varese
Più di 600 stranieri denunciati per aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza mettendo in atto una truffa da oltre tre milioni di euro. L'operazione della Guardia di Finanza di Varese ha coinvolto cittadini extracomunitari residenti in provincia di Varese percettori del sussidio nel periodo compreso tra il 2019 ed il 2023.
I soggetti, nonostante avessero autocertificato il possesso dei requisiti per accedere al sussidio, erano privi del permesso di soggiorno di lungo periodo oppure risultavano essere sul territorio italiano per un periodo inferiore a 10 anni, elementi necessari per poter richiedere l'accesso al reddito di cittadinanza.
La scoperta di 346 percettori illeciti di reddito di cittadinanza. Poi altre 300 denunce
In seguito all'analisi dei dati ottenuti, le Fiamme Gialle hanno denunciato alla Procura rispettivamente di Varese e di Busto Arsizio 346 percettori illeciti, i quali non avevano il requisito del possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo. In una fase successiva dell'indagine è stato verificato, in particolare, il requisito minimo di permanenza necessario per l'accesso al reddito di cittadinanza dei soggetti extracomunitari presenti sul territorio dello Stato il quale, così come stabilito dal legislatore, risulta essere pari a 10 anni. Le analisi info-investigative, in questione, hanno portato alla denuncia all'Autorità Giudiziaria competente di ulteriori 300 soggetti. Alcune delle persone coinvolte sono già state rinviate a giudizio.