Gambero Rosso presenta la nuova Guida Lombardia 2024

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Gambero Rosso presenta la nuova Guida Lombardia 2024. Foto: Nick Zonna
Milano

Oltre 1000 le insegne della cucina e degli acquisti di qualità alla riscoperta delle tradizioni più classiche, reinterpretate con eleganza, uno sguardo sempre più internazionale e attento alla sostenibilità queste le nuove tendenze di una regione che è la terza in Italia per numero di agriturismi. Cinque le categorie di Premi Speciali, tra cui Milanesità al Comune di Milano per la valorizzazione dei Mercati Rionali.

Il viaggio che la Guida, giunta alla sua 32esima edizione, offre spazia dall’alta ristorazione alle trattorie più tradizionali, dai bistrot e griglierie a pizzerie e street food, fino alle migliori insegne dove fare una spesa più attenta e capace di valorizzare le eccellenze del territorio.

Ma in una regione da sempre conosciuta per la sua capacità di innovazione, efficienza e sviluppo economico colpisce ancora di più la riscoperta di una naturalità attraverso una diffusione sempre più visibile di orti urbani, panifici agricoli e strutture fuori porta attente all’ambiente: solo Brescia, la città industriale per eccellenza, ne conta 400 “e questo la dice lunga su quanto la riscoperta del mondo agricolo sia ormai diventata una tendenza, fuori ma anche dentro le città, con cognizione di causa o come pura operazione di marketing”, commenta Valentina Marino, curatrice della Guida.

Un trend confermato anche dall’inaspettata presenza nella città di Milano di 2 dei 6 Gamberi Verdi della Guida, nuovo simbolo che contraddistingue i posti che operano concretamente sulla base della sostenibilità ambientale: il Joia del maestro della cucina vegetale Pietro Leeman che mescola sapientemente fantasia a una tecnica perfetta e il bistrot Un Posto a Milano, oasi campestre a due passi da Porta Romana, con ristorante e orto che invita a una sosta senza fretta. Introduzione e presentazione con Marco Mensurati direttore Gambero Rosso e Laura Mantovano direttore editoriale Gambero Rosso sono state premiate varie categorie dell'eccellenza lombarda:

Premio Speciale Milanesità, Premio Speciale Novità dell’Anna, Miglior Proposta al Bicchiere al Ristorante, Premio Speciale Campioni Della Tradizione, Premio Speciale Ambasciatori del Territorio.

Si sono distinti durante le premiazioni due chef che con i loro ristoranti hanno rappresentato nel tempo la cucina Lombarda in particolar modo con le loro innovazioni: Carlo Cracco e Davide Oldani.

Il Comune di Milano riceve il premio per la valorizzazione dei mercati rionali rappresentata da Alessia Cappello assessora allo Sviluppo Economico.

I premi caratterizzano la cucina e i sapori di questa regione: Milanesità, Novità dell’Anno, Ambasciatori del Territorio, Campioni della Tradizione e Miglior Proposta al Bicchiere al Ristorante.

Servizio realizzato da Nick Zonna