Giro d'Italia: città lombarde si illuminano di rosa e rosso
Fino al 6 gennaio le città lombarde che ospiteranno le tre Corse Rosa del Giro d'Italia si illuminano di rosa e di rosso, monito contro la violenza sulle donne
Giro d'Italia: città lombarde si illuminano di rosa e rosso
Fino al 6 gennaio, le città lombarde che ospiteranno le tappe delle tre Corse Rosa illuminano di rosso e rosa i loro luoghi più caratteristici. Il progetto, ideato da RCS Sport in collaborazione con l'Assessorato al Turismo della Regione Lombardia, ha l'obiettivo di promuovere e valorizzare le eccellenze dei territori che verranno toccati da Giro d'Italia, Giro d'Italia Women e Giro Next Gen, oltre a sensibilizzare con l'utilizzo del colore rosso sul tema della violenza di genere.
Mazzali: "Ciclismo, esempio di valori di forza e libertà"
"Attraverso uno sport come il ciclismo, che per definizione esprime valori di parità e rispetto, vogliamo ricordare che nessuno è solo e che bisogna denunciare, perché uno schiaffo non è un atto d’amore, ma la carezza è un atto d’affetto. E nulla più di una corsa ciclistica può rappresentare il valore della forza e della libertà. Non dimentichiamoci mai che la bicicletta è il primo mezzo di trasporto che nostra madre ci insegna ad usare per diventare autonomi e liberi. Quindi sono tanti i valori che camminano sulle due ruote", ha dichiarato Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia.
Bollino: "Giro d'Italia a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne"
"Questa iniziativa in collaborazione con la Regione Lombardia è stata fortemente voluta e vedrà il coinvolgimento di tutte le tre Corse Rosa che organizziamo (Giro d’Italia uomini, Giro d’Italia Women, Giro Next Gen) - ha sottolineato Paolo Bellino, amministratore delegato di RCS Sport - Il colore rosa della Maglia che incoronerà campioni e campionesse delle due ruote, si sposa benissimo con il colore rosso che simboleggia la lotta contro la violenza sulle donne. Un tema che vogliamo portare avanti all’interno dei nostri eventi perché siamo convinti che lo sport debba dare voce a battaglie che riguardano tutta la comunità e crediamo che anche una piattaforma multimediale con una forte componente internazionale come il Giro d’Italia possa dare il suo contributo nel sensibilizzare su questi argomenti"