I genitori di Yara contro la docuserie Netflix: "Faremo esposto al garante della privacy"
La docuserie "Il caso Yara, oltre ogni ragionevole dubbio" riporta materiale non presente agli atti dell'inchiesta, come i messaggi disperati della madre della 13enne scomparsa
I genitori di Yara contro la docuserie Netflix: "Faremo esposto al garante della privacy"
"Siamo indignati. Faremo un esposto al garante della Privacy: c'è stata un'incursione nella vita di questi genitori senza che ci fosse una reale necessità e senza chiedere alcuna autorizzazione": i legali dei genitori di Yara Gambirasio anunnciano battaglia legale per la messa in onda su Netflix della docuserie "Il caso Yara, oltre ogni ragionevole dubbio".
La battaglia legale dei coniugi Gambirasio
La serie ha infatti mandato in onda materiale che non era agli atti dell'inchiesta, inutile dunque ai fini della ricostruzione giudiziaria della vicenda. Lo riporta il Corriere. Nella docuserie si sentono le voci dei genitori della ragazzina scomparsa nella Bergamasca nel novembre del 2010. E i messaggi che la madre sempre più affranta aveva lasciato sulla segreteria telefonica della 13enne la notte in cui scomparve. Non mancano anche i pianti e la disperazione dei due genitori. Che ora, tramite i legali Andrea Pezzotta ed Enrico Pelillo, intendono dare battaglia con un esposto per violazione della privacy.