Mercato immobiliare, ai lavoratori Atm 30 alloggi a canone ribassato: l'accordo col Comune 

Firmato l’accordo tra il Comune e la Fondazione dell’azienda di trasporto pubblico milanese

di Redazione
Atm Mlano
Milano

L'assessore alla Casa Bardelli: “Ai dipendenti appartamenti nelle vicinanze dei depositi per una conciliazione migliore di vita lavorativa e personale. Proseguiremo con l'iniziativa”

Nuove assegnazioni nell’ambito del progetto “Casa ai lavoratori”. Il Comune di Milano ha sottoscritto con ATM e la sua Fondazione l’accordo per 30 alloggi popolari da ristrutturare e mettere in affitto ai dipendenti dell’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico milanese. L’accordo, che ha durata di 12 anni, prevede che ATM progetti e realizzi a proprie spese interventi di adeguamento edilizio e impiantistico, per rinnovare e allestire gli alloggi assegnati. Parte delle spese saranno poi rimborsate dal Comune.

Terminata la ristrutturazione, l’azienda metterà gli appartamenti a disposizione dei dipendenti in possesso di specifici requisiti, tra cui ISEE non superiore ai 26mila euro. L’impegno di ATM è di privilegiare lavoratrici e lavoratori assunti da meno di due anni. Il canone di locazione previsto è di 72 euro mq/anno, più spese accessorie.  Gli alloggi assegnati si trovano nei Municipi 6, 7, 8 e 9. Per facilitare gli spostamenti di lavoratori e lavoratrici e per permettere loro di conciliare meglio gli impegni di lavoro e quelli familiari, parte degli appartamenti assegnati ad ATM si trova in prossimità di depositi dei mezzi pubblici.

“Ringrazio ATM per aver aderito al progetto ‘Casa ai lavoratori’ e per l’impegno preso a favore dei propri dipendenti in un periodo in cui anche chi ha un impiego fatica a sostenere i costi dell’abitare – commenta l’assessore alla Casa Guido Bardelli -. È incoraggiante sapere che ci sono aziende disposte a investire risorse proprie per ristrutturare appartamenti sfitti e garantire a lavoratrici e lavoratori una casa a canoni accessibili. Nel caso specifico, la scelta di riqualificare parte degli alloggi comunali situati nelle vicinanze dei depositi ATM ha un duplice valore sociale: da un lato va incontro alle esigenze abitative di dipendenti impegnati in settori essenziali per la vita della città, dall’altro permette loro di conciliare meglio gli impegni di lavoro e quelli personali e familiari. Confermiamo quindi la volontà di proseguire con questa iniziativa”.

La firma con ATM arriva a poche settimane dalla stipula dell’accordo con il Gruppo A2A per altri 30 alloggi. Salgono così a 60 le unità abitative di proprietà comunale attualmente sfitte e da riqualificare, che il Comune ha assegnato per attuare il progetto “Casa ai lavoratori”. 

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