Inpgi chiede risarcimento di 75mila euro a un blog, ma perde la causa
Il Tribunale Civile di Roma ha dato ragione al blog “Giustiziami” contro la richiesta dell'Istituto di previdenza dei giornalisti
Inpgi chiede risarcimento di 75mila euro a un blog, ma perde la causa
Il Tribunale Civile di Roma ha dato ragione al blog “Giustiziami”, chiamato in tribunale dall’Inpgi, l’ente di previdenza dei giornalisti italiani, che aveva avanzato la richiesta di risarcimento per danni quantificati in 50mila euro più una sanzione pecuniaria da 25mila euro per diffamazione dell’ente. Secondo il giudice Luciana Sangiovanni però quanto scritto dal blog ha rappresentato solamente un “legittimo esercizio del diritto di critica politica in ordine a un evento correttamente riportato”, sulla mancata costituzione di parte civile dell’ente in un procedimento in cui, in teoria, erano stati lesi i diritti dei giornalisti suoi iscritti, secondo quanto riporta lo stesso blog “giustiziami”.
Il giudice, segnalano Frank Cimini e Manuela D’Alessandro, ha riconosciuto: “l’interesse pubblico dell’informazione su una vicenda che ebbe un forte impatto mediatico tanto da coinvolgere la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero dell’Economia e delle Finanze”; “il legittimo esercizio del diritto di critica politica in relazione a un evento di cronaca giudiziaria correttamente riportato, con l’uso sapiente del condizionale e della forma dubitativa sintomatica dell’assenza di ogni intenzione manipolativa o lesiva”; il fatto che “ai fini della verità a nulla rileva la costituzione di parte civile dell’Inpgi un anno dopo la pubblicazione dell’articolo e l’assoluzione di Camporese per il reato ascrittogli”.