Istituto dei Ciechi, il Tar accoglie il ricorso dei genitori

Milano, la scuola di via Vivaio non sarà trasferita in altra sede. Soddisfazione Lega: "Sconcertati dal Comune di Milano"

Scuola per ciechi Milano
Milano
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Istituto dei Ciechi, il Tar accoglie il ricorso dei genitori

"Apprendiamo che il Tar ha accolto l’istanza dei genitori della Scuola di via Vivaio per impedire il trasferimento dell’Istituto dei Ciechi in altra sede". Lo dichiarano Stefano Bolognini, Commissario Provinciale di Milano della Lega e Deborah Giovanati, Vicepresidente del Gruppo Lega a Palazzo Marino. I due esponenti del Carroccio proseguono: "E’ un’ottima notizia e supportiamo pienamente questa sacrosanta iniziativa. Restiamo comunque sconcertati di fronte a questa situazione, in cui, a causa della cecità del Sindaco Sala e della sua Vicesindaco Scavuzzo, i genitori con figli con disabilità sono stati addirittura costretti ad adire il Tribunale per far valere i propri diritti. Tempo e soldi per spese giudiziarie, buttati inutilmente dalla Giunta, che si sarebbero potuti risparmiare semplicemente usando il buon senso”.

Lega: "Scuola di via Vivaio, dal Comune discriminazione oltre ogni logica"

“La discriminazione che Palazzo Marino e la sinistra stanno operando - aggiungono i due esponenti della Lega - supera ogni logica: si vuole infatti risparmiare sulla vita e sull’educazione di bambini e ragazzi con disabilità, a fronte di famiglie che chiedono solamente che i propri figli possano continuare a frequentare i propri percorsi di apprendimento nell’edificio di via Vivaio che, peraltro, possiede tutte le caratteristiche di edilizia scolastica per rispondere alle necessità dei ragazzi. Distruggere questo patrimonio di inclusione sarebbe assurdo - concludono -, noi l’abbiamo sempre detto e continueremo a sostenere le istanze dei genitori e delle famiglie di via Vivaio”.