Italia, Hong Kong e Marocco: smantellato traffico internazionale di droga

L'operazione anti ricettazione e spaccio ha riguardato le province di Milano, Bergamo, Pavia, Pesaro, Ascoli Piceno, Brindisi e Bari

Milano
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Traffico internazionale di droga, 10 arresti

I carabinieri del Comando Provinciale di Milano, hanno dato esecuzione ad una Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Tribunale di Milano su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di 10 indagati ritenuti responsabili - a vario titolo - di traffico di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e ricettazione. I provvedimenti cautelari sono stati eseguiti nelle province di Milano, Bergamo, Pavia, Pesaro, Ascoli Piceno, Brindisi e Bari.

Droga, come agiva l'organizzazione criminale

L'attività investigativa, supportata da operazioni tecniche di intercettazione, veniva avviata nel Novembre del 2017 e terminata ad Ottobre 2019 consentendo di individuare un'organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti ed attiva in diverse province del nord e centro Italia. Nel corso delle indagini, in particolare, si evidenziava come il denaro provento dell'attività di spaccio veniva periodicamente ritirato da un membro dell'organizzazione il quale, per il tramite di cittadini cinesi compiacenti e coindagati, attraverso l'occultamento all'interno di normali bagagli da stiva, provvedeva ad effettuare il trasferimento dei contanti dapprima ad Hong Kong, dove il denaro veniva consegnato ad un money exchange che si occupava di cambiare la valuta e, successivamente, mediante trasferimenti bancari, dirottarla in Marocco.

Sequestrati 720 chili di stupefacenti

Dal Paese maghrebino veniva poi completato il processo di ''pulizia'' del denaro che veniva successivamente reinvestito in attività commerciali apparentemente lecite (operanti prevalentemente nel settore dell' abbigliamento), reimpiegato in altre operazioni finanziarie per disperderne le tracce ovvero utilizzato nuovamente per l'acquisto e l'approvvigionamento di sostanza stupefacente per l'organizzazione. Nel corso dell'attività investigativa si è complessivamente proceduto al sequestro 720 chili di sostanza stupefacente (marijuana, hashish, cocaina ed Mdma) e di un totale di 3.800.000.000 in contanti. Si stima, inoltre, che nel periodo di monitoraggio il denaro transitato su Hong Kong possa quantificarsi in circa 200 milioni di euro.