La Guardia di Finanza sequestra 141 milioni di euro all'architetto di Putin

Operazione della Guardia di Finanza di Brescia ni confronti di Lanfranco Cirillo, imprenditore 63enne noto come l'architetto di Putin

Lanfranco Cirillo (La7/Non è l'Arena)
Milano
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La Guardia di Finanza sequestra 141 milioni di euro all'architetto di Putin

Lussuose abitazioni, un elicottero, conti correnti, denaro contante, gioielli, opere di arte moderna e contemporanea di autori famosi e altri beni di lusso. E' quanto il nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Brescia, su delega del procuratore della Repubblica Francesco Prete e del pm Erika Battaglia, ha sequestrato a Lanfranco Cirillo, imprenditore di 63 anni, noto anche come l'architetto di Putin. I beni del valore complessivo di oltre 141 milioni di euro sono stati congelati su disposizione del gip nell'ambito di un'inchiesta per reati tributari (contrabbando e dichiarazione infedele), riciclaggio, autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di valori, per un ammontare complessivo di oltre 141 milioni di euro.

Le indagini scattate dopo verifiche su un elicottero immatricolato in Russia

Le indagini erano scattate da alcune verifiche su un elicottero immatricolato in Russia, per il quale non erano stati assolti gli adempimenti di natura doganale che hanno portato a scoprire un presunto caso di fittizia residenza all'estero. In particolare, Cirillo e' indagato perche' non avrebbe dichiarato redditi per decine di milioni di euro per gli anni dal 2013 al 2019, pur mantenendo in Italia il centro dei propri interessi familiari, affettivi ed economico-patrimoniali.