Lega, Mura: "Non siamo traditori, sosteniamo Fontana"
I consiglieri regionali di Comitato Nord espulsi dal Carroccio: "Dialoghiamo con Fontana, il nostro movimento è interno alla Lega, siamo aperti a un accordo"
Lega, Mura: "Non siamo traditori, sosteniamo Fontana"
"Difficile dire che ci sia dialogo" con la Lega, "non c'e' un canale diretto mentre c'e' con il presidente Fontana. Questo e' importante". Tuttavia "essere riammessi nella Lega potrebbe essere uno degli elementi". Questo il quadro tracciato ai cronisti dal capogruppo di Comitato Nord in Regione Lombardia, Roberto Mura, a margine dei lavori dell'aula consiliare. "Quello che mi interessa oramai e' il progetto", aggiunge. Con Umberto Bossi, che ha dato vita al movimento Comitato Nord interno alla Lega, "ci vediamo anche abbastanza spesso. Questo progetto e' nato da Bossi con l'idea di lavorare all'interno della Lega. Questa possibilita' non c'e' stata, ma il canale e' sempre aperto. Non e' soltanto un utilizzo dei simboli, ma mi sento ancora leghista come da trent'anni a questa parte. Non e' stato facile fare un salto del genere, ma siamo convinti che le nostre ragioni siano molto sentite dalla nostra gente, quindi andiamo avanti", sottolinea Mura.
Lombardia, i consiglieri di Comitato Nord: "Siamo di centrodestra e sosteniamo Fontana"
"La lista non siamo obbligati a farla, abbiamo la possibilita' di farla, ma se si trova un accordo si puo' anche rinunciare a farla. Noi ci stiamo lavorando com'e' giusto che sia visto che abbiamo questa possibilita'. Se dovessimo rientrare in un'altra formula nel centrodestra saremmo disponibili". A dirlo e' il capogruppo di Comitato Nord al Consiglio regionale della Lombardia, Roberto Mura. Quanto al possibile approdo del gruppo Comitato Nord, il capogruppo spiega: "Adesso pensiamo alla fine della legislatura, quello che e' il rispetto del mandato elettorale. Non siamo traditori. Siamo stati eletti per sostenere il programma amministrativo di Attilio Fontana, cosa che faremo assolutamente fino alla fine, sempre nell'area del centrodestra e poi facciamo in modo di partecipare a pieno titolo a quella che sara' la coalizione di centrodestra".
Calderoli: "Le correnti hanno sempre portato male..."
"Le vicende di partito non le seguo più, avendo dato le dimissioni da responsabile organizzativo quando sono diventato ministro: l’Importante è che Fontana vinca e vedere una Lega unita e non con le varie correnti, sono una cosa che hanno portato male, in primis al Pd, e credo non facciano bene a nessuno": così il ministro degli Affari Regionali Roberto Calderoli, a margine dell'audizione in commissione speciale Autonomia e riordino delle autonomie locali del consiglio regionale lombardo.