Lo scenario a centrosinistra: un nuovo Ulivo con Sala federatore
A centrosinistra si pensa già al dopo Europee ed alla nascita di un nuovo Ulivo. Il federatore? Beppe Sala. O Gentiloni. E Schlein?
Lo scenario a centrosinistra: un nuovo Ulivo con Sala federatore
Un nuovo Ulivo per sfidare il centrodestra? La suggestione è stata lanciata da Pierluigi Castagnetti per il dopo Europee. Idea raccolta da Matteo Renzi, che però ha già posto alcuni paletti: il ruolo di federatore non potrebbe appartenere nè a Schlein nè a Conte. Servirebbe un amministratore (o una amministratrice) che sia tuttavia già sul campo. Ed è qui che, come riferisce il Corriere, il pensiero del leader di Italia Viva andrebbe al sindaco di Milano Beppe Sala. Che è amministratore assieme al Pd ma con rapporti migliori di molti altri con i Cinque Stelle.
Nuovo Ulivo: chi convince Schlein al passo indietro?
Il nome di Sala non è naturalmente l'unico: papabile sarebbe anche Paolo Gentiloni. Chi si sente ancora orfano di Romano Prodi coltiva invece il nome di Filippo Andreatta. Meno noto. E non è detto che sia un handicap. Certo ci sarebbe da convincere Elly Schlein che, in quanto guida del Pd, sarebbe la naturale candidata per Palazzo Chigi. Ma da qui al dopo Europee molte cose devono ancora accadere.