Lombardia, scuole in tilt: mancano 737 assistenti amministrativi
La carenza di personale nelle scuole lombarde mette in crisi segreterie e Dsga, mettendo a rischio l’intero sistema scolastico
Scuola: Regione Lombardia
Lombardia, scuole in tilt: mancano 737 assistenti amministrativi
Mancano 737 assistenti amministrativi nelle scuole della Lombardia, un'assenza che pesa sulle segreterie e sui Direttori dei servizi generali e amministrativi (ex Dsga), ora funzionari a Elevata Qualificazione. A denunciare questa emergenza è Abele Parente, segretario generale di Uil Scuola Rua Lombardia, che ha evidenziato come la gestione degli uffici sia in tilt a causa del nuovo sistema di reclutamento introdotto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim), noto come "Interpello". Questo metodo, che prevede la pubblicazione di annunci sul web per la ricerca di personale, ha complicato ulteriormente la già fragile situazione delle scuole, obbligate a esaminare migliaia di candidature in tempi ridotti per garantire il regolare svolgimento delle lezioni. Le difficoltà, sottolinea Parente, non si fermano qui: nelle province lombarde mancano ancora 52 posti per gli ex Dsga, una figura essenziale per la gestione degli istituti scolastici.
Contratti bloccati e carenze strutturali mettono a rischio il sistema
Secondo Parente, la riforma introdotta dal nuovo contratto per i Funzionari di Elevata Qualificazione, che include sia i Dsga di ruolo che gli assistenti amministrativi facenti funzioni, ha solo aggravato le difficoltà. La Uil aveva già segnalato ad agosto le anomalie di questo nuovo sistema, tra cui il prolungamento del periodo di prova a sei mesi e le problematiche legate alla mobilità del personale. Attualmente, molti incarichi rimangono vacanti, con gravi ripercussioni sul funzionamento delle scuole: in caso di assenze, ad esempio, è proprio il Dsga che apre formalmente l’istituto, e la mancanza di questa figura mette a rischio l’intero sistema scolastico. Parente conclude ribadendo l'urgenza di un intervento ministeriale per sbloccare questa situazione che sta mettendo in crisi centinaia di scuole