Meloni alla commemorazione di Ramelli. Sala: "Prima le persone poi ideologie"
Sala presente ma senza fascia tricolore: "Ai ricordi dei giovani morti a Milano, da una parte e dall’altra, ci sono sempre stato e continuerò ad esserci"
Meloni e Sala alla commemorazione di Ramelli
Anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, ha preso parte stamani alle commemorazioni per Sergio Ramelli, il militante del Fronte della Gioventù aggredito e ucciso nel 1975 da militanti di Avanguardia Operaia, assieme al sindaco Giuseppe Sala. La cerimonia si è tenuta ai Giardini Ramelli di via Pinturicchio. Alla cerimonia hanno partecipato - riporta Mianews - tra gli altri anche il vicepresidente del Senato Ignazio La Russa, l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato e la coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia Daniela Santanchè.
Ramelli, Sala: "Prima le persone poi le ideologie"
“Io penso che prima delle ideologie vengano le persone. Per fortuna viviamo un tempo in cui queste tragedie dovute alle ideologie non ci sono più”, ha detto il sindaco Giuseppe Sala. “È giusto ricordare, ma è giusto essere felici del fatto che viviamo un tempo diverso - ha aggiunto - Detto ciò ai ricordi dei giovani morti a Milano, da una parte e dall’altra, ci sono sempre stato e continuerò ad esserci. Prima le persone e dopo le ideologie”. Alla domanda sul fatto che non indossasse la fascia tricolore, Sala ha risposto che “sono ricorrenze che secondo me vanno celebrate col cuore e non ritengo di farlo”. “Ognuno è libero di criticare la mia cosa, rimane il fatto che non la metto mai, neanche in altre celebrazioni. È una mia decisione”, ha concluso.
Meloni, Sala: "Studia da premier"
“Giorgia Meloni studia da premier, ma non spetta a me dire se è all’altezza. Guida una forza politica che attualmente è data come maggioranza relativa nel futuro parlamento”, ha risposto Sala a margine della commemorazione di Sergio Ramelli a chi gli ha domandato se la leader di Fratelli d’Italia sia 'all’altezza per guidare un Governo'. “Penso solo che le prossime elezioni amministrative saranno molto significative perché cercheranno di dimostrare quanto la destra e la sinistra siano unite o disunite. Saranno un ottimo test per le politiche dell’anno prossimo”, ha concluso.
Dopo quanto detto sul palco alla festa del 25 aprile, il sindaco Giuseppe Sala ha ribadito la sua posizione: 'basta ambiguità' Lo ha fatto a margine della cerimonia in commemorazione di Sergio Ramelli ai giardini di Via Pinturicchio, con riferimento in particolare ai saluti fascisti. “Quella è la mia posizione. Credo che questo sia un passaggio che Fratelli d’Italia dovrebbe fare perché stabilito dalla costituzione”, ha dichiarato