Il cuore delle Olimpiadi batte alla Bit: un anno di eventi per celebrare Milano Cortina 2026
Il sogno olimpico prende forma e la Lombardia si prepara a essere protagonista di un viaggio senza precedenti. L'iniziativa dell'assessore Mazzali presentata alla Bit
Il cuore delle Olimpiadi batte alla Bit: un anno di eventi per celebrare Milano Cortina 2026
Il tempo stringe, il sogno olimpico prende forma e la Lombardia si prepara a essere protagonista di un viaggio senza precedenti. Con l’avvicinarsi di Milano-Cortina 2026, la BIT 2025 si accende di entusiasmo e proietta la regione sotto i riflettori del mondo. Il cuore dell’evento? Un itinerario lungo dieci mesi che attraverserà tutte le dodici province lombarde, unendo sport, storia e tradizioni in un crescendo di emozioni che accompagnerà atleti e cittadini fino all’accensione della fiamma olimpica.
A lanciare l’iniziativa, l’Assessore al Turismo, Moda, Marketing e Grandi Eventi di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, che alla Borsa Internazionale del Turismo ha presentato un progetto ambizioso e coinvolgente: “Non sarà solo un calendario di eventi – ha spiegato –, ma un vero e proprio racconto della Lombardia olimpica, che vuole rendere ogni cittadino consapevole di far parte di un momento storico”.
Una staffetta di sport e cultura
Il viaggio olimpico prenderà il via il 9 marzo da Brescia, con la BAM – Brescia Art Marathon, e da lì si snoderà lungo l’intero territorio regionale, toccando ogni provincia con un evento simbolo. Un’ideale staffetta in cui sport e identità locali si fondono, esaltando la ricchezza della Lombardia.
A Pavia, la rievocazione della Battaglia di Pavia si intreccia alla CorriBattaglia, mentre a Milano la maratona più veloce d’Italia e la Family Run celebrano il dinamismo della città. Lodi metterà in scena i Laus Open Games, omaggio allo sport inclusivo, mentre Cremona renderà tributo alla sua anima fluviale con La Grande Festa del Fiume Po.
Mantova accoglierà i partecipanti della storica Minciomarcia, Varese fonderà musica e sport in un suggestivo percorso al Sacro Monte, mentre Lecco inviterà a riscoprire le sue vette con Lecco Ama la Montagna. A Monza, il legame tra motori e sport olimpico prenderà vita con Monza Fuori GP – Cuori Olimpici, mentre Bergamo celebrerà le sue scalinate con la camminata culturale Millegradini.
In Valtellina, corsa ed enogastronomia si incontreranno tra i vigneti con la Wine Trail Family, mentre Como chiuderà l’anno con la spettacolare Como Lake Half Marathon, un’emozionante corsa sulle rive del lago.
“Abbiamo voluto costruire un percorso che tocchi tutte le anime della nostra regione – sottolinea l’Assessore Mazzali – perché le Olimpiadi non appartengono solo a Milano o a Cortina, ma a tutta la Lombardia. Vogliamo che ogni cittadino si senta parte di qualcosa di straordinario”.
Oltre il 2026: una eredità che resta
Ma questa non sarà solo una celebrazione olimpica. Il progetto si intreccia con Lombardia Style, il nuovo brand regionale che punta a rafforzare l’attrattività della regione nel lungo periodo. Turismo, cultura, investimenti e opportunità economiche: le Olimpiadi saranno solo l’inizio di una strategia più ampia. “Non ci fermiamo al 2026 – conclude Mazzali – vogliamo che questo viaggio lasci un segno duraturo. Vogliamo raccontare la Lombardia al mondo, ma soprattutto ai lombardi, affinché possano riscoprirla con occhi nuovi”. La strada verso i Giochi è tracciata. Ora, non resta che mettersi in marcia.