Milano, attesa finita per l'apertura dell'hotel "Palazzo Cordusio Gran Meliá"
Sono state realizzate 84 camere e suite: in alcuni casi con balconi privati che assicurano illuminazione naturale e affacci unici sulla città
Attesa finita per l'apertura dell'hotel "Palazzo Cordusio Gran Meliá"
Attesa finita per scoprire le bellezze dell'hotel Palazzo Cordusio Gran Meliá. Il secondo indirizzo italiano del brand di alta gamma, che fa parte del gruppo Meliá Hotels International, occupa l’ex sede delle Generali, Palazzo Venezia in Piazza Cordusio a Milano. L'edificio è stato sottoposto ad attenta ristrutturazione, cercando di mantenere le peculiarità storico artistiche con l'esigenza della nuova destinazione alberghiera che mira a diventare un nuovo punto di riferimento in città per tutti i turisti, italiani e stranieri, che vengono a Milano. Il palazzo novecentesco deve il suo nome alle radici veneziane di Generali, essendo stato progettato alla fine del XIX secolo dall’architetto Luca Beltrami e poi costruito dalla compagnia assicurativa come sede a Milano, dove è rimasta fino al momento in cui gli uffici sono stati trasferiti alla Torre Generali di CityLife.
Palazzo Cordusio Gran Meliá, progetto conservativo e tante novità
Grazie all'attento progetto conservativo, la ridistribuzione degli spazi interni - come sottolinea Pambianconews - ha permesso di realizzare 84 camere e suite, sia preservando le parti strutturali e gli elementi vincolati che rifunzionalizzando le aree per la nuova destinazione d’uso. Per effetto di questa ristrutturazione dell’edificio, la maggior parte delle soluzioni abitative è caratterizzata da imponenti finestre e in alcuni casi da balconi privati che assicurano abbondante illuminazione naturale e affacci unici su piazza Cordusio, Castello Sforzesco, via Orefici, via dei Mercanti e Duomo. Oltre all'hotel negli spazi riportati a nuovo splendore ci sono anche un ristorante e una pasticceria di alta gamma.