Milano, bivacchi in Porta Romana: l'interrogazione di Berni Ferretti
Il consigliere di Municipio 1 di Forza Italia Giampaolo Berni Ferretti torna ad occuparsi dei bivacchi di senzatetto in Porta Romana
Milano, bivacchi in Porta Romana: l'interrogazione di Berni Ferretti
Il consigliere del Municipio 1 di Milano di Forza Italia Giampaolo Berni Ferretti ha presentato una nuova Interrogazione a tema "Senza tetto e bivacchi in corso di Porta Romana davanti al civico 78". Già il 19 gennaio 2017 Berni Ferretti aveva chiesto in Consiglio di Municipio 1 in relazione al problema dei senza tetto, e che fosse individuato un luogo, fisso ed anche diurno, dove cercare di “recuperare”/reinserire i clochard: “Non lasciamo indietro nessuno”, concludeva.
Le precedenti interrogazioni di Berni Ferretti
Nell’ ottobre 2017 era presentata una nuova interrogazione per segnalare numerosi punti di corso di porta Romana e corso Italia di bivacchi di senza tetto.
Quindi il 28 febbraio 2018 in relazione alla situazione della Biblioteca Sormani letteralmente “presa d’assalto” dai senza tetto alla ricerca di un bagno e di un riparo caldo, Berni Ferretti presentava una nuova interrogazione. Al fine di assicurare un uso più ordinato della struttura e dei suoi servizi, già dal dicembre del 2015 la Biblioteca impiega infatti, con buoni risultati, un servizio di sorveglianza con il compito tra l’altro di dissuadere il pubblico dall’introdurre bagagli in eccesso (per quantità o volume), in quanto contrastano con il decoro dell’edificio e grazie al quale è stato anche possibile alcune situazioni di conflittualità che si erano verificate nella relazione tra il personale e gli utenti.
Nel giugno 2021infine il consigliere presentava una nuova interrogazione che veniva riscontrata dall’ Assessore Rabaiotti il quale rispondeva che “…..Le persone indicate sono soggetti noti alle nostre Unità che mappano il territorio alla ricerca di persone in situazioni di bisogno che vivono in strada. Vogliamo rassicurarvi sul fatto che esiste una rete ben collaudata di operatori del Comune di Milano e di Enti ed Associazioni del Terzo Settore che ogni sera, 365 giorni l’anno, esce per individuare persone che vivono in strada e per prestare loro soccorso”. “…Gli operatori lavorano assiduamente per tentare l’aggancio delle persone che vivono per strada con l’obiettivo di indirizzarli alle strutture comunali per allontanarli dalle situazioni di degrado e per intraprendere con loro un percorso di emersione dalla grave emarginazione.
Oggi Berni Ferretti chiede se il senza tetto di cui all’oggetto sia stato “agganciato” e con quale esito da parte dei servizi sociali e con quale esito