Milano, Consiglio Comunale: Vincenzo La Russa al Famedio? Divisivo

Milano, Buscemi: "L'obiettivo è tenere il Famedio al riparo da strumentalizzazioni e forzature"

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Milano: Consiglio Comunale, Vincenzo La Russa a Famedio? Divisivo

Sgombriamo il campo da equivoci spiacevoli: non ho nulla contro la persona né la sua storia, ho ritenuto però la proposta avanzata da Fratelli d'Italia inopportuna, con tratti di strumentalità e potenzialmente divisiva. Per questo ho sospeso e rinviato la Commissione. L'obiettivo è tenere il Famedio al riparo da strumentalizzazioni e forzature". Così la presidente del Consiglio Comunale di Milano, Elena Buscemi in un post sui social, prova a fare chiarezza dopo la sospensione di ieri, 'per un approfondimento', della Commissione Famedio, in seguito alla proposta di Andrea Mascaretti esponente di FdI, di ricordare nel pantheon cittadino l'ex consigliere e parlamentare della Democrazia Cristiana, fratello del neo assessore lombardo Romano e del Senatore Ignazio.

Milano, Buscemi: è una istituzione legata alla memoria collettiva 

Adesso, aggiunge, "Il dubbio che sia così nasce proprio dal fatto che se i proponenti in Commissione avessero davvero a cuore la memoria di questa persona la sottrarrebbero alle possibili strumentalizzazioni di un dibattito politico così acceso e delicato. Lamentano addirittura una censura. Direi che sono proprio fuori strada: non è nella mia e nella nostra cultura censurare, e basta anche con questo ricorso continuo al vittimismo". "Vorrei evitare di trasformare il Famedio, che è una istituzione legata alla memoria collettiva - osserva la presidente Buscemi - in qualcosa di divisivo per Milano. E su questo ho raccolto la piena condivisione da parte degli altri membri della maggioranza e degli assessori che mi affiancano in Commissione". "Ho voluto inoltre tendere una mano ai proponenti, così da poter valutare anche in modo sereno il profilo e gli eventuali criteri, chiedendo loro di rinviare la candidatura al prossimo anno, auspicando un clima politico generale più disteso. Ma da parte loro - spiega - è arrivato un netto rifiuto". "Mi spiace ma il Consiglio Comunale e la Città tutta - conclude Buscemi - dovrebbero essere preservate da iniziative strumentali".