Milano dedica i giardini di corso Garibaldi a Giuni Russo
L'intitolazione dei Giardini di corso Garibaldi a Brera alla cantante Giuni Russo, interprete di Un'estate al mare e Alghero, scomparsa nel 2004 per un tumore
Milano dedica i giardini di corso Garibaldi a Giuni Russo
La giunta comunale di Milano ha deliberato di onorare la memoria di Giuni Russo, scomparsa a 53 anni a causa di un tumore, il 14 settembre 2004, intitolandole i Giardini di corso Garibaldi a Brera nel cuore della città. Interprete originaria di Palermo e dotata di grande versatilità, ha spaziato dal jazz all'opera sino al pop. Le sue canzoni più note tra il grande pubblico sono Un'estate al mare e Alghero. Si è tenuta oggi, alle ore 15.30, la cerimonia di intitolazione nel centro civico, vicino al quale la cantautrice abitava e sede di servizi alla persona, ma soprattutto luogo di iniziative artistiche, socio-ricreative e culturali. Alla cerimonia sono intervenuti l'assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi, il presidente del Municipio 1, Mattia Abdu, la cantautrice Alice e Maria Antonietta Sisini, presidente della associazione culturale ‘GiuniRussoArte’.
Assessore Sacchi: “Voce indimenticabile, un tributo a lei e alla sua musica a vent'anni dalla scomparsa”
“Giuni Russo non è stata solo cantautrice di talento – ha dichiarato l'assessore Sacchi - ma anche un’artista capace di innovare e sperimentare, portando la sua musica a livelli di eccellenza e originalità. La sua voce unica, capace di toccare le corde più profonde dell’anima, ha lasciato un segno incancellabile nel cuore di tutti noi. È stata un’artista che ha saputo incarnare la tensione tra ispirazione artistica e le rigide dinamiche del mercato discografico. Era originaria della Sicilia ma a Milano ha compiuto il suo percorso artistico permettendoci di dire alla fine che Giuni era anche un po' milanese. Per questo - ha concluso l'assessore - il giardino che abbiamo voluto dedicarle è un tributo non solo alla sua musica, ma anche al suo spirito indomito, che continua a ispirare artisti e appassionati”.