Milano, incendio Torre dei Moro: i pannelli non erano omologati
In base alle indagini sul rogo in via Antonini a Milano, i pannelli della Torre Moro non sono stati commercializzati in regime di marcatura CE
Torre Milano, pannelli forniti prima dell'omologazione
I pannelli in polietilene che rivestivano a "vela" le facciate del grattacielo di via Antonini 32 a Milano sono stati installati "in maniera difforme" a quanto previsto dal "certificato di prova" ossia la "reazione al fuoco", rilasciato dall'Istituto Giordano spa il 3 agosto 2009 e dalla precedente "omologazione" rilasciata dal Viminale. E' quanto si legge in una relazione dei Vigili del fuoco agli atti dell'inchiesta della procura di Milano per disastro colposo sull'incendio che ha devastato lo scorso 29 agosto la Torre dei Moro.
Le prime tre forniture di pannelli "Larson Pe", acquistati nel 2010 dalla Zambonini dalla produttrice spagnola Alucoil, vennero "immessi in commercio in Italia - hanno accertato all'ufficio di polizia giudiziaria dei Vigili del fuoco - prima che venisse rilasciata l'omologazione da parte del ministero dell'Interno". Irregolarita' sono state riscontrate anche per quanto riguarda la quarta fornitura che "non e' stata accompagnata dalla prevista dichiarazione di conformita'".
La relazione evidenzia quindi come la Zambonini "ha accettato le quattro forniture dei pannelli" nonostante presentassero "carenze documentali" mentre la Moro Costruzioni "non ha controllato, in relazione alla fornitura e alla posa in opera dei pannelli" le "modalita' realizzative sia durante l'esecuzione dei lavori che all'atto del collaudo". Sulla base di queste osservazioni l'attenzione degli inquirenti si starebbe concentrando anche sulle modalita' di ottenimento delle certificazioni di sicurezza sui pannelli.
Fiamme originate da un mozzicone di sigaretta
"Dall'attenta analisi e valutazione di tutti gli elementi raccolti, tenuto conto dello stato dei luoghi e dei tempi evolutivi di sviluppo e propagazione delle fiamme, si può concludere con ragionevole probabilità che l'incendio ha avuto origine da cause accidentali, generatosi verosimilmente da un mozzicone di sigaretta ancora acceso gettato dall'alto", si legge nella relazione dei vigili del fuoco sull'incendio della Torre dei Moro, firmata il 20 settembre 2021 e depositata agli atti dell'inchiesta.