Milano, la polemica su Polizia locale e minori non accompagnati
I sindacati di Polizia locale sollevano il caso. L'assessore Bertolè: "Il Comune si fa carico di mancanze governative". Sardone (Lega): "Gestione disastrosa"
Milano, la polemica su Polizia locale e minori non accompagnati
"Il Comune di Milano si sta facendo carico di uno sforzo enorme per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati". La precisazione arriva dall'assessore al Welfare, Lamberto Bertole', in riferimento al comunicato dei sindacati di polizia locale C.S.E. Flpl e Sulpl su l'accoglienza dei minori non accompagnati a Milano. "A fronte dei soli 400 posti Sai (seconda accoglienza) prevista dal Governo a Milano, sono oltre 1300 e il Comune deve accompagnarne il 30% fuori citta' (di questi, il 20% proprio fuori regione), perche' il sistema e' saturo. Non solo, il Comune ha anche predisposto oltre 100 posti per la primissima accoglienza che dovrebbe essere gestita dallo Stato".
Bertolè: "Minori, chi accusa il Comune sbaglia bersaglio"
"Chi critica il Comune di Milano sbaglia bersaglio - sottolinea l'assessore -, perche' da due anni questa Amministrazione denuncia la mancanza di una regia nazionale che consentirebbe di gestire il fenomeno e costruire risposte di qualita'". Infine la precisazione: "Il minore di cui riferiscono le segreterie dei sindacati di polizia Locale C.S.E. Flpl e Sulpl e' stato collocato nel piccolo rifugio di via Aldini 73 nella serata del 24 dicembre, quindi non ha trascorso la notte al Comando del Municipio 5"
Sardone (Lega): "Disastrosa gestione dell'accoglienza dei minori"
"Mi unisco all'appello lanciato dai sindacati di Polizia Locale verso il Comune per la disastrosa gestione dell'accoglienza dei minori non accompagnati senza documenti. E' assurdo che questi dormano nei comandi di zona perche' non ci sono strutture disponibili, in condizioni non consone a una vita dignitosa". Cosi' in una nota Silvia Sardone, eurodeputata e consigliere comunale della Lega, dopo la denuncia dei Sindacati della Polizia Locale sulla situazione minori non accompagnati in citta', la cui gestione finirebbe per pesare sui vigili.
"Tutto questo - aggiunge - perche' la sinistra che mal amministra Milano, oltre riempirsi la bocca coi soliti slogan pro immigrazione, non sa programmare efficientemente l'accoglienza. Relegando ai margini, e in condizioni disumane, chi arriva a Milano con la speranza di una vita migliore che invece si rivela un'illusione. I vigili dovrebbero occuparsi della sicurezza in citta', gia' ai minimi termini, anziche' gestire l'emergenza dei minori non accompagnati, che tra l'altro non gli compete".