Milano, morì per cedimento di un ponte corroso: 4 a rischio processo
Indagati tre dipendenti dell'Unità ponti (una posizione va verso l'archiviazione) e il responsabile e un funzionario dell'Area tecnica infrastrutture
Milano, morì per cedimento di un ponte corroso: 4 a rischio processo
La Procura di Milano ha chiesto il processo con l'accusa di omicidio colposo per quattro persone, tra dipendenti, tecnici e funzionari del Comune, per la morte, la sera del 2 aprile del 2021, del 40enne Andrea Elifani, deceduto dopo un volo di circa tre metri per il cedimento di una balaustra, in cattivo stato di manutenzione, dello storico ponte di ferro sul Naviglio della Martesana, conosciuto anche come 'El pont de pan fiss'.
Milano, morì per cedimento di un ponte corroso: 4 a rischio processo
L'udienza preliminare per i quattro imputati inizierà a maggio. Dalle indagini, coordinate dall'aggiunto Tiziana Siciliano e dai pm Isabella Samek Lodovici e Maura Ripamonti, chiuse nei mesi scorsi a carico di cinque indagati (una posizione è stata stralciata con richiesta di archiviazione), era venuta a galla, come segnalato negli atti, una "paralisi della manutenzione" non solo di quella balaustra, ma anche di circa cinquecento tra ponti e sottopassi di competenza comunali. La passerella in zona Martesana era stata ispezionata tre volte, tra il 2018 e il 2020, senza, però, che "l'evidente fenomeno corrosivo in svariati punti della struttura", come scritto dagli inquirenti, fosse stato "percepito e correttamente valorizzato come degno di intervento". Per questo sono stati indagati tre dipendenti dell'Unità ponti (una posizione va verso l'archiviazione) e il responsabile e un funzionario dell'Area tecnica infrastrutture.