Milano, precipita un ascensore: morto operaio di 55 anni, grave un collega

Tragedia sul lavoro in viale Monza a Milano: un ascensore precipita per venti metri. Morto un operaio 55enne, gravissimo il collega. Cgil: "E' strage"

Milano
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Milano, precipita un ascensore: morto operaio di 55 anni, grave un collega

Un operaio di 55 anni è morto in un incidente avvenuto in tarda mattinata in un cantiere in viale Monza, al civico 2. Grave il collega di 26 anni, trasportato in codice rosso all'Ospedale Niguarda. Secondo una prima ricostruzione i due si trovavano sul tetto di un ascensore che è precipitato nel vano da una ventina di metri di altezza. Sono intervenuti i soccorsi di Areu, Vigili del fuoco e Procura. Per il 55enne è stato constatato il decesso sul posto, mentre il 26enne è stato portato in codice rosso al Niguarda con diversi traumi a volto, bacino e torace e con ferite ad una gamba.

Ascensore precipitato, lavori svolti da una ditta Percassi

L'incidente al quinto piano di un palazzo in ristrutturazione di otto. I lavori, stando al cartello obbligatorio, sono svolti da una ditta Percassi. I colleghi dell'operaio morto e di quello ferito sono usciti con in il viso sconvolto.

Operaio morto a Milano, Cgil: "A Milano è già una strage"

Una nota di condanna della Cgil di Milano dopo l'ennesimo incidente sul lavoro "E’ inaccettabile il continuo ripetersi di eventi tragici nei luoghi di lavoro, ancora una volta nella città di Milano un lavoratore ha perso ed un altro è rimasto gravemente ferito. E’ il quarto incidente mortale dall’inizio dell’anno nel milanese. Questi fatti non possono rimanere impuniti, bisogna perseguire i responsabili e mettere in campo azioni concrete che vadano nella direzione di prevenire in maniera efficace i rischi a cui si è esposti, formando adeguatamente lavoratori e datori di lavoro, abbracciando un modello produttivo che crede nella tutela della salute e della sicurezza dei tutti. E’ necessario che i servizi ispettivi abbiamo una dotazione organica adeguata alla complessità del nostro territorio sia per svolgere efficacemente l’azione ispettiva sia per svolgere una funzione preventiva importante. In questo momento la nostra vicinanza va alle famiglie dei due lavoratori", conclude il sindacato.

Morti a Milano, De Albertis (Ance): "Inaccettabile la perdita di vite umane"

Regina De Albertis, Presidente Assimpredil Ance, sul grave incidente sul lavoro verificatosi a Milano, ha detto: “Sono costernata per questo ennesimo infortunio sul lavoro che ha provocato la tragica morte di un altro lavoratore.  Lo sforzo che quotidianamente facciamo con i nostri enti bilaterali per la regolarità del lavoro, la formazione e la prevenzione dai rischi è una barriera fondamentale per contrastare l’inaccettabile perdita di vite umane. È terribile constatare che purtroppo non è stato sufficiente e per questo credo che sia necessario mantenere sempre più alta l’attenzione e unire ancora di più le forze di tutti quelli che combattono per la sicurezza del lavoro”.