Milano, Premio "Ambasciatore di terre di Puglia" 2024: ecco chi sono i premiati della XVIII Edizione
A premiare sarà l'Associazione Regionale Pugliesi di Milano, sabato 30 novembre, presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia
L’ammiraglio Nicola Carlone, “Il sospiro di Bisceglie”, Carly Paoli e Pinuccio, vincitori del premio "Ambasciatore di terre di Puglia"
Milano, Premio "Ambasciatore di terre di Puglia" 2024: ecco chi sono i premiati della XVIII Edizione
L’ammiraglio Nicola Carlone, comandante generale della Guardia Costiera, originario di Minervino Murge (Barletta-Andria-Trani); lo youtuber e inviato di Striscia la Notizia Alessio Giannone, in arte Pinuccio; il soprano anglo-salentino Carly Paoli e l’Associazione Pasticcerie storiche “Il sospiro di Bisceglie”. Sono queste le quattro personalità che saranno premiate come “Ambasciatori di terre di Puglia” 2024 nella cerimonia in programma a Milano, sabato 30 novembre alle ore 17 nell’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia (Piazza Città di Lombardia, 1).
Emiliano: "La pugliesità come contributo per costruire un'Italia più giusta e coesa"
"Questo Premio - afferma il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - non è soltanto la festa dei pugliesi di Milano che negli anni hanno saputo dare a questa città un contributo straordinario in termini di lavoro, crescita, creatività e umanità, ma è anche un momento nel quale emerge la pugliesità come contributo che la gente della nostra terra offre e continua a offrire per costruire un’Italia più giusta e coesa, a partire dalla valorizzazione del proprio territorio. I premiati di quest’anno, ultimi di una lunga serie di personalità che ha ricevuto questo riconoscimento, hanno saputo distinguersi per passione, impegno e dedizione. Ricordo con grande emozione e gratitudine la cerimonia di due anni fa in questo stesso luogo che mi ha fatto capire, ancora una volta, come la gente di Puglia sappia farsi apprezzare e amare".
Iannantuoni: "Un riconoscimento alla cultura, la laboriosità e l’ingegno delle genti di Puglia"
"L’iniziativa è nata con l’intento di scoprire e far conoscere attraverso i protagonisti migliori, il pensiero, la cultura, la laboriosità e l’ingegno delle genti di Puglia, consegnando un riconoscimento a chi, in vari campi e non solo in Italia, ha contribuito alla valorizzazione del patrimonio umano, culturale e sociale della nostra regione e lo ha fatto conoscere nel mondo". Così la presidente del Premio Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università di Milano Bicocca e presidente della CRUI (Conferenza dei rettori delle università italiane).
De Milato: "Raccontare la Regione Puglia da ogni angolazione"
"La forza e l’identità di questo Premio che è arrivato alla diciottesima edizione", spiega il presidente dell’Associazione Regionale Pugliesi di Milano e dell’Osservatorio Metropolitano di Milano, il generale Camillo de Milato, "è quello di raccontare, da varie angolature, la nostra regione, a partire dai volti e dalle storie personali di chi l’ha resa nobile nel campo in cui è stato chiamato ad operare".
Selvaggi: "Un magnifico viaggio per esportare la Puglia oltre i confini nazionali"
"In un mondo che tende a globalizzare tutto", dichiara l’ideatore del Premio Giuseppe Selvaggi, "premiare le professionalità, le persone, gli enti, le imprese e le istituzioni significa restituire valore al singolo valorizzando attraverso di loro il territorio a cui appartengono e in cui operano. Questo Premio è un magnifico viaggio che anno dopo anno contribuisce ad esportare un’immagine in positivo delle terre di Puglia ben oltre i confini regionali e nazionali".
I premiati delle edizioni precedenti: da Checco Zalone e Al Bano fino al Carnevale di Putignano
La serata sarà condotta dalla giornalista Nicla Pastore e allietata dalla Nuova Orchestra di Milano diretta dal maestro Giuseppe Dinardo. Il titolo di “Ambasciatore di terre di Puglia” è stato conferito in passato a illustri personalità, istituzioni del mondo scientifico, culturale e caritativo, dal Carnevale di Putignano all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo, al Consorzio per la tutela del Pane di Altamura Dop, fino a personaggi del calibro di Lino Banfi e Checco Zalone, cantanti come Ron, Al Bano Carrisi, Renzo Arbore, i Negramaro e Romina Power, lo stilista Angelo Inglese, il comico e cabarettista Teo Teocoli, i registi Sergio Rubini ed Edoardo Winspeare, lo scrittore Marcello Veneziani, il fisico Orazio Svelto, l’ex Capo di Stato maggiore dell’Esercito italiano, generale Salvatore Farina, l’étoile del Teatro alla Scala di Milano Nicoletta Manni, l’ambasciatore ucciso in Congo Luca Attanasio insignito, nel 2022, del Premio alla memoria di “Eccellenza di Puglia”.
Il logo ufficiale e il Comutato d'onore del Premio
Il logo ufficiale del Premio è un’immagine del faro di Santa Maria di Leuca che si erge sull’estremo promontorio di Puglia, de finibus terrae, che guarda a Oriente. Il Comitato d’onore del Premio, presieduto dal generale de Milato, è composto, tra gli altri, da Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia; Francesco Paolo Tronca, commissario straordinario del Pio Albergo Trivulzio; Aurelio De Carolis, comandante in capo della Squadra Navale; Livia Pomodoro, presidente dello Spazio Teatro No'hma; Stefano Dambruoso, magistrato e scrittore, Giovanna Mavellia, segretario generale di Confcommercio Lombardia; Antonio Troiano, direttore de La Lettura, l’inserto culturale del Corriere della Sera; Mario Furlan, fondatore e presidente dei City Angels; Maria Luisa Motolese, presidente aggiunto onorario della Corte dei Conti; Irene Venturo, presidente dell’Associazione pugliesi di Roma. Il Premio “Ambasciatore di terre di Puglia” è organizzato dall’Associazione Regionale Pugliesi di Milano in collaborazione con Regione Lombardia e con il patrocinio di Regione Puglia, Senato della Repubblica e Camera dei Deputati.