Milano, ex militante di Forza Nuova perde la mano armeggiando con un ordigno

Un uomo di 34 ha perso una mano per l'esplosione di alcuni residui bellici custodi in garage su cui stava armeggiando: è in prognosi riservata

Milano
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Milano, residui bellici in garage: un 34enne perde la mano

Un uomo di 34 ha perso una mano per l'esplosione di alcuni residui bellici custodi in garage su cui stava armeggiando. Il fatto e' successo poco dopo le 14 in via Gianluigi Banfi a Milano. Sul posto sono intervenuti il personale del 118 e i Vigili del Fuoco. Il trentaquattrenne e' stato trasportato in codice rosso all'ospedale Niguarda. Le indagini sull'episodio sono condotte dai carabinieri. A chiamare il 112 sono stati altri residenti che sono stati richiamati dalla deflagrazione.

L'ipotesi: il 34enne voleva trasformare l'ordigno in una lampada ad olio

Nel garage del 34enne sono stati ritrovati altri ordigni arrugginiti risalenti alla Prima e Seconda guerra mondiale, molti dei quali inerti e gia' catalogati per origine ed epoca di fabbricazione. Una delle ipotesi e' che l'uomo volesse aprire e svuotare l'ordigno per trasformarlo in una lampada a olio, cosi' come mostra in un video caricato sul suo profilo Instagram. Nel breve filmato si vede una bomba a mano con uno stoppino e una struttura in filo di rame per reggerla dritta. Ad accompagnare il video la didascalia scritta dal 34enne: "Recuperata sul Monte Zugna. La prima guerra mondiale non e' stata solo morte ed eroismo, e' stata anche attesa e noia. I soldati spesso passavano il tempo recuperando gli oggetti a loro disposizione per trasformarli in trenchart di uso quotidiano".

Il ferito in prognosi riservata è un ex militante di Forza Nuova che studia teologia in Spagna

L'uomo è un ex militante di Forza Nuova con legami con l'estrema destra milanese gia' noto alle forze dell'ordine per precedenti legati a 'reati di piazza' come manifestazione non autorizzata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. E' attualmente ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Niguarda. L'uomo non vivrebbe stabilmente a Milano, ma farebbe la spola con la Spagna, dove studia teologia. Per gli spostamenti utilizzerebbe un camper che e' stato trovato parcheggiato in strada in via Banfi