Milano, riprende le borseggiatrici in metro: gli sferrano un pugno in faccia
Aggredito alla stazione di Duomo Matthia Pezzoni, presidente del Comitato Sicurezza. Follia social: "Avete fatto bene a picchiarlo"
Milano, riprende le borseggiatrici: in metro gli sferrano un pugno in faccia
Matthia Pezzoni, 34enne presidente del Comitato Sicurezza di Milano, è stato violentemente aggredito nella serata di sabato 22 aprile da alcune borseggiatrici mentre, come spesso accade, si trovava alla fermata della metropolitana di Duomo per cercare di avvisare i passeggeri del pericolo di subire furti, filmando le autrici dei colpo.
La nota della Questura: a colpire tre donne, poi un uomo che ha sferrato il pugno all'occhio
Così la Questura ha ricostruito la vicenda nel pomeriggio di domenica: a intervenire in Duomo dopo l'aggressione è stata la Polmetro, l'unità che opera sulle linee della metropolitana. Pezzoni "era in un corridoio di interscambio tra la MM3 e la MM1 e stava avvisando i passeggeri della presenza di borseggiatrici" quando è stato aggredito. Prima da tre donne, e poi da un uomo che era al loro seguito e che lo ha colpito con un pugno all'occhio. Il giovane è stato portato dal 118 al Policlinico in codice verde. Dopo l'aggressione tutti e 4 gli aggressori si sono dileguati.
De Corato: "Pezzoni poteva rimetterci la vita"
Nell'esprimere solidarietà a Pezzoni, il vicepresidente della Commissione Affari costituzionali della Camera Riccardo De Corato ha parlato di una forte contusione per Pezzoni, "Ma poteva rimetterci la vita! Questo è il triste risultato di chi, ricoprendo ruoli Istituzionali, difende le borseggiatrici ed attacca coloro che provano a fermarle filmandole!".
Sardone: "Borseggiatrici, quando si sveglierà il Comune di Milano?"
Ha aggiunto il commissario cittadino della Lega a Milano Silvia Sardone: "Ormai l'emergenza borseggiatrici è sempre più evidente nel totale disinteresse del sindaco e della sua giunta. Chi segnala chi delinque rischia, come in questo caso, aggressioni ma per la sinistra sono loro i colpevoli che non devono riprendere ed evidenziare scippi e furti. Per fortuna il governo sta lavorando ad una legge per riportare legalità e stroncare questo fenomeno. La sinistra invece vuole continuare a garantire impunità a questi personaggi e vuole censurare i continui furti. Per loro l'insicurezza diffusa va nascosta. Ribadisco la mia vicinanza a chi ogni giorno si impegna a diffondere video e notizia su questa situazione e ad segnalare ai cittadini di prestare attenzione alle borseggiatrici. Quando si sveglierà il Comune per cercare di arginare questo fenomeno, garantendo sicurezza ai pendolari, agli anziani e ai turisti?"
I commenti sui social: "Avete fatto bene a picchiarlo"
Sconcertanti alcuni commenti sui social di Milanobelladadio, network che per primo ha raccontato la vicenda. Tra tanti messaggi di solidarietà c'è infatti anche chi ha scritto: "Avete fatto bene a picchiarlo bravi". Altri hanno invece messo in dubbio la ricostruzione dei fatti in quanto diversamente dal solito non ci sarebbe stata una diretta video dell'incontro tra Pezzoni e le borseggiatrici alla stazione