Milano, Sala: su taxi andiamo avanti, 450 nuove licenze entro fine anno
Il sindaco Sala: per il bene di Milano c'e' bisogno della collaborazione di tutti
Milano, Sala: su taxi andiamo avanti, 450 nuove licenze entro fine anno
"La buona notizia e' che noi abbiamo emesso il bando a meta' marzo, il bando e' scaduto al 30 aprile e abbiamo raccolto 700 domande. Devono essere fatte delle valutazioni sull'ammissibilita' partecipanti ma riteniamo che questo primo bando possa portarci entro fine anno ad avere 450 taxi in piu'". Lo ha spiegato il sindaco di Milano Giuseppe Sala durante una diretta social ricordando che i taxi autorizzati a Milano sono 4855 a cui si aggiungono 214 licenze per noleggio conducente. "Ma abbiamo due ricorsi al Tar - ha aggiunto - dove i ricorrenti sono sia singoli tassisti che associazioni di categoria che contestano il valore individuato dal comune per le licenze da bandire. Per loro la cifra e' troppo bassa", quasi 100 mila euro.
Taxi, il Tar non ha concesso la misura cautelare richiesta
"Noi - ha proseguito - pensiamo di no ma c'e' un ricorso al Tar. Il Tar non ha concesso la misura cautelare richiesta, il ricorrente ha presentato ricorso al consiglio di stato, la discussione e' prevista per il 23 maggio. Speriamo che il consiglio di Stato ci permetta di andare avanti altrimenti dovremmo ricominciare da capo". "Siamo comunque determinati - ha ribadito - a far si' che entro fine anno ci siano 450 taxi in piu' e di arrivare a 1000 attraverso una seconda gara che avvieremmo appena finita la prima" perche' "continuiamo a rimanere dell'idea che i taxi a Milano sono troppo pochi e questo e' il punto che ci divide dalle associazioni dei tassisti". Ma "e' un problema che non riguarda solo Milano, mi sto confrontando col mio collega Gualtieri e anche Roma individua in un migliaio il fabbisogno". "Sappiamo che non e' un lavoro semplice o rilassante - ha concluso - ma per il bene di Milano c'e' bisogno della collaborazione di tutti" quindi "noi andiamo avanti anche se i tassisti non sono d'accordo: ci stiamo lavorando da anni, anche se la Regione non ha mai concesso l'autorizzazione" dal 2020.