MV Agusta: Sardarov condanna Putin, paura per 400 lavoratori italiani
Il CEO di MV Agusta, Timur Sardarov, ha usato parole pesanti contro l'intervento in Ucraina di Putin: a Varese i lavoratori temono per il posto di lavoro
MV Agusta, la paura dei dipendenti dopo il post anti Putin del proprietario
Clima assai teso dentro MV Agusta, storico marchio italiano di motociclismo, con sede a Varese, oggi controllato dalla famiglia russa Sardarov. In un post pubblicato sui social aziendali, e in una lettera inviata ai dipendenti finita nella mani dei media russi, il CEO Timur Sardarov ha usato parole di fuoco per condannare l’intervento russo in Ucraina, riservando critiche assai aspre all’indirizzo di Vladimir Putin. Pare che questi interventi non siano passati inosservati al Cremlino, se e’ vero che lo stesso Sardarov avrebbe dapprima cancellato il post, poi esercitato pressioni su alcuni giornalisti affinche’ la notizia non fosse pubblicata in Russia.
Tutto questo mentre i 400 dipendenti italiani di MV Agusta hanno il fiato sospeso: le sanzioni applicate in questi ultimi giorni nei confronti di beni e marchi posseduti da cittadini russi rischiano di avere un pesante contraccolpo per una delle eccellenze italiane piu’ conosciute al mondo, che nel 2021 ha garantito ai Sardarov oltre 100 milioni di euro di fatturato.