Nasce “Pari. Insieme contro la violenza di genere”. L’intervista a Laura Cavatorta, Amministratrice Indipendente Snam

È nato Pari. Insieme contro la violenza di genere, progetto voluto da nove aziende: "Un ruolo attivo per sradicare una mentalità tossica che alimenta la violenza di genere”

di Alessia Liparoti
Milano

Nasce “Pari. Insieme contro la violenza di genere”. L’intervista a Laura Cavatorta, Amministratrice Indipendente Snam

È nato Pari. Insieme contro la violenza di genere, progetto voluto da nove aziende AstraZeneca e Alexion, ATM, Fastweb, Generali Italia, Gruppo Feltrinelli, Kering Foundation, Prysmian, Snam, Trenord e curato da Feltrinelli Education, che coinvolge un ampio network per definire una serie di azioni concrete per fare cultura contro la violenza di genere, in seno alle aziende e nella società civile.

L’attività di lancio del progetto è stata una giornata di riflessione collettiva al Centro Culturale Base a Milano tenutasi venerdì 27 settembre, in cui si sono alternate figure di spicco del panorama culturale italiano insieme con i rappresentanti delle organizzazioni coinvolte, per analizzare la portata del problema attraverso le scienze sociali, l’arte, il diritto e la psicologia.

Cavatorta (Snam): “Il ruolo attivo delle aziende per sradicare una mentalità tossica che alimenta la violenza di genere”

Affaritaliani.it ha raccolto la testimonianza di Laura Cavatorta, Amministratrice Indipendente Snam, tra le realtà promotrici del progetto.


“Questa iniziativa va a toccare un problema inaccettabile oggi nella nostra società – ha sottolineato Cavatorta -. Parliamo di più di due femminicidi a settimana. Su questo c'è un forte coinvolgimento delle persone, ma si fa ancora concretamente troppo poco”. Secondo l’Amministratrice indipendente di Snam, aldilà dei risvolti giuridici e penali di questo fenomeno, “la questione è cambiare l’approccio socioculturale e le aziende possono avere un ruolo attivo fondamentale nel far comprendere quanto una relazione improntata alla prevaricazione, alla dipendenza, alla manipolazione e alla violenza sia una relazione tossica. Si parte con i propri dipendenti, le loro famiglie, ma anche con le imprese che fanno parte della catena di fornitura e di distribuzione, con la clientela: chiunque deve dare il proprio contributo su un tema così rilevante per stimolare l’opinione pubblica”.

L’evento di lancio del progetto “Pari. Insieme contro la violenza di genere”

La giornata è stata presentata dal conduttore radiofonico Matteo Caccia e aperta da Fabrizio Rutschmann, Chief People and Corporate Services Officer di Snam e co-promotore del network. La Presidente dell’associazione Differenza Donna, Elisa Ercoli, ha disegnato nel dettaglio una mappa del fenomeno e ha fornito dati precisi sulla violenza di genere oggigiorno. A seguire, si sono alternati due incontri che hanno affrontato il tema da punti di vista differenti, con il filosofo della biologia Telmo Pievani e le avvocate e autrici Cathy La Torre ed Ester Viola. È stata poi la volta dell’autrice Teresa Cinque, seguita dal medico e psicoterapeuta Alberto Pellai. E ancora, un panel condotto da Matteo Caccia ha coinvolto direttamente i rappresentanti delle aziende del network. Per finire, una call to action per invitare i presenti a partecipare attivamente ai tavoli di lavoro e per invitare nuove aziende ad aderire al network.

Tags:
laura cavatortaparisnamviolenza di genere