Natale: torna il "Panettone sospeso" a Milano
A Milano torna l'iniziativa solidale "Panettone sospeso" per aiutare i meno fortunati a Natale. Tante le pasticcerie e le associazioni coinvolte
Natale: torna il "Panettone sospeso" a Milano
A Milano, fino al 20 dicembre, torna l'iniziativa solidale "Panettone sospeso", giunta alla sua quinta edizione. Nelle pasticcerie milanesi che aderiscono all'omonima associazione no-profit, si potrà lasciare un "Panettone sospeso" per chi non ha la possibilità di comprarlo. L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Milano, diventa quest'anno ancora più capillare: saranno sedici le pasticcerie coinvolte (per un totale di ventinove punti vendita). Quattro le new entry: l'insegna milanese di Iginio Massari Alta Pasticceria (in Piazza Diaz), la Pasticceria DaMa (in Città Studi), e due vere e proprie istituzioni a Milano, Sant Ambroeus (in Corso Matteotti) e Taveggia (in via Uberto Visconti di Modrone). Da questa edizione c'è una possibilità in più per sostenere l'associazione e fare in modo che il giorno di Natale il panettone non manchi sulla tavola dei meno fortunati.
Un "Panettone sospeso" per i meno fortunati
Ispirata alla celebre tradizione napoletana del "caffè sospeso", dal 2019 l'associazione ha raccolto e donato, grazie alla generosità dei milanesi e delle pasticcerie, 7.000 panettoni a enti e associazioni del Terzo Settore che operano sul territorio per aiutare chi è in difficoltà. Destinatari della campagna 2023 saranno la Casa dell'Accoglienza Enzo Jannacci, che l'associazione sostiene sin dalla prima edizione del 2019; i Custodi Sociali del Comune di Milano (attivi in tutti i nove municipi); la Rete QuBì, che ha l'obiettivo di contrastare la povertà infantile a Milano, e altre realtà che collaborano con il Comune di Milano per dare assistenza alle persone che vivono in strada. Le modalità per donare rimangono invariate: chiunque potrà acquistare un panettone nelle pasticcerie coinvolte e lasciarlo "già pagato" in attesa di essere recapitato a chi è meno fortunato. Per ogni panettone lasciato "in sospeso", le pasticcerie ne aggiungeranno un altro, raddoppiando così la donazione effettiva.