Non c'è più anidride carbonica: stop di due giorni alla Sanpellegrino
Manca l'elemento fondamentale per realizzare l'acqua frizzante: lo stabilimento in Valle Brembana chiude i battenti per due giorni
Non c'è più anidride carbonica: stop di due giorni alla Sanpellegrino
Ferie forzate per due giorni per i 440 dipendenti dello stabilimento di Ruspino del gruppo Sanpellegrino. Il motivo? Manca anidride carbonica per uso alimentare, elemento fondamentale per realizzare l'acqua frizzante. E quindi cancelli chiusi nell'impianto in Valle Brembana, che - come ricorda il quotidiano Il Giorno - era tornato a livelli di produzione pre Covid
La nota di Sanpellegrino: "Cercheremo nuove linee di approvvigionamento"
"In merito ai problemi rilevati dalle aziende del settore delle bevande dovuti alla scarsita' di Co2 - spiega l'azienda in una nota -, il Gruppo Sanpellegrino comunica che, a causa del persistere dei cali nella fornitura di anidride carbonica, questa settimana si e' reso necessario un fermo produttivo di due giorni nello stabilimento di Ruspino dove viene imbottigliata l'acqua S.Pellegrino. Nonostante il generalizzato problema di carenza delle materie prime che coinvolge tutti i settori e il protrarsi della situazione di estrema difficolta' dei produttori di CO2, l'azienda continua a ricercare nuove linee di approvvigionamento con l'obiettivo di ritornare il prima possibile al normale flusso di produzione".