Omicidio di Charlotte, il killer conferma la tesi del gioco erotico
Un gioco erotico che prevedeva colpi di martello su tutto il corpo: nuovamente interrogato, Davide Fontana conferma la sua versione sulla morte di Charlotte
Omicidio di Charlotte, il killer conferma la tesi del gioco erotico
Davide Fontana, il 43enne di Rescaldina che ha ucciso e fatto a pezzi Carol Maltesi-Charlotte Angie, è stato sottoposto questa mattina ad un nuovo interrogatorio dopo la confessione nella notte di lunedì. Il confronto, riferisce Ansa, è durato meno di trenta minuti, il bancario ha confermato la sua versione: la 26enne sarebbe morta durante un gioco erotico che prevedeva colpi di martello su tutto il corpo.
L'uccisione a gennaio a Rescaldina, poi il corpo occultato per due mesi
I fatti risalgono a gennaio: l'uomo fece a pezzi la giovane e mise i resti in un congelatore comprato apposta, occultando il cadavere di Carol nell'appartamento di lei. Quindi, a marzo prese il corpo e lo mise in quattro sacchi per poi gettarli giù da una scarpata a Borno, nel Bresciano.
Oggi e' attesa la decisione del gip sulla convalida del fermo e poi gli atti saranno trasmessi per competenza territoriale alla Procura di Busto Arsizio