Delitto Senago, lo psicologo: "Impagnatiello scacchista in un lucido delirio"

Oggi la nuova udienza sull'omicidio di Senago. Parlerà di nuovo Alessandro Impagnatiello, l'imputato per l'omicidio della compagna Giulia Tramontano.

Redazione
Alex Impagnatiello e Giulia Tramontano
Milano

Omicidio Tramontano, oggi nuova udienza. La madre: "Al killer una pena esemplare"

Oggi torna in aula Alessandro Impagnatiello, imputato per l'omicidio pluriaggravato della compagna Giulia Tramontano, la 29enne incinta al settimo mese.

La perizia degli psichiatri

Quello che è emerso dalla perizia degli esperti è che "Il narciso patologico, il manipolatore e l'astuto controllore di due esistenze femminili da tenere al guinzaglio con bugie e sotterfugi seriali è stato smascherato e ha dovuto improvvisamente decadere dal suo ruolo". Lo smascheramento da parte di Giulia Tramontano ha portato la donna a diventare la sua "nemica", portando all'atto "devastante e finale" delle 37 coltellate, dovuto dal "risentimento" per chi portava in grembo Thiago.

Lo psicologo: "Impagnatiello scacchista narciso in un lucido delirio"

"Nel primo colloquio Impagnatiello mi ha rappresentato l'immagine della scacchiera in cui lui era lo scacchista in cui doveva tenere sotto controllo il movimento di tutte le pedine. La rilevazione" che Giulia Tramontano e A. sapevano di avere entrambe una relazione con lui "gli ha causato una ferita psico traumatica narcisistica in cui si e' trovato scoperto". Lo ha detto in aula lo psicologo Raniero Rossetti, consulente della difesa, parlando della condizioni psichiche di Alessandro Impagnatiello, di cui ha accertato "importanti nuclei patologici di tipo strutturale (narcisistici, ossessivi, paranoidei)".  "Nello smarcheramento subito dalle due donne Giulia diventa la causa di tutti i suoi mali - ha raggiunto l'esperto di parte - Penso che lui dopo la rivelazione abbia perso contatto con la realta' e' andato a casa e ha assassinato Giulia con 37 coltellate".

Le madre di Giulia: "Ora è tempo di fare giustizia"

"Il mondo già non è stato un posto giusto e all'altezza di queste due vite. In tutto questo orrore però ora è tempo che sia fatta giustizia e la giustizia in questo caso è una pena esemplare". Queste le parole di Loredana Femiano, mamma di Giulia Tramontano su Instagram, nel giorno della nuova udienza. Ha poi aggiunto  "Cara Giulia, non è più tempo di orrore, non è più tempo di bugie, di egoismo e di cattiveria. Chiunque ti abbia incrociato nel percorso della vita, conserva oggi un dolce ricordo che resterà un segno indelebile nella sua anima".

"Non sono pazzo, ero saturo di dire bugie"

In aula Alessandro Impagnatiello, nell'interrogatorio della scorsa udienza, ha dichiarato come l'annuncio della gravidanza scatenò in lui "un'altalena" di emozioni, portandolo all'esasperazione. "Svelare a Giulia che la tradivo è stato l'ennesimo sintomo che la mia testa stava impazzendo, questo non vuol dire che sono pazzo, non penso di essere pazzo, ma che ero saturo di dire bugie", ha aggiunto l'ex barman. "Ero un vaso completamente saturo di bugie e menzogne e non ero abituato a dire bugie. Era come se fosse strabordato qualcosa, come se dovessi svuotarlo perché qualcosa mi mangiava dentro. Non ho spiegazioni sul perché ho confessato il tradimento, così come non so perché permettevo all'altra ragazza di vedere il mio cellulare dove c'era tutta la mia vita con Giulia". 

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