Palazzo a fuoco a Milano, il Comune di Assago dona 20mila euro
Incendio a Milano: Il Comune di Assago dona 20mila euro da destinare agli sfollati dal grattacielo di via Antonini
Palazzo a fuoco a Milano, il Comune di Assago dona 20mila euro
Il Comune di Assago ha deciso di donare 20mila euro a favore delle famiglie sfollate dal grattacielo di via Antonini, in Milano, distrutto da un devastante incendio, verificatosi nel pomeriggio di domenica 29 agosto.
Il Comune di Assago non è nuovo ad iniziative di solidarietà di simile portata. Infatti, nel 2013, mediante il Fondo di Solidarietà, istituito dall'allora Sindaco, ora Onorevole, Graziano Musella, ha donato 25 mila euro al Comune di Taranto affinché li destinasse a 25 famiglie che vivevano il dramma della povertà, generata dalla crisi dell'ILVA ed ha donato, inoltre, 10 mila euro al Comune di Benevento, colpito, nel 2015, da una disastrosa alluvione.
Lo scorso anno, il Comune di Assago, il cui Sindaco attuale è Lara Carano, ha posto a disposizione 1 milione di euro, a fondo perduto, a favore dei cittadini, dei commercianti e delle piccole e medie imprese operanti nella città di Assago, danneggiati dalla crisi economica generata dal Covid-19.
"Il Comune di Assago, in adesione al principio di solidarietà e cooperazione tra i cittadini, ha deciso di venire incontro alle famiglie sfollate dal grattacielo di via Antonini, in Milano, erogando a loro favore un contributo di 20 mila euro" ha dichiarato il Presidente del Consiglio Comunale Graziano Musella, il quale ha aggiunto: "La cooperazione tra cittadini deve vivere anche tra cittadini di città diverse. In nome di tale cooperazione il nostro Comune, quando è stato in grado di poterlo fare, ha voluto offrire il proprio contributo per aiutare chi versava in condizioni di estrema difficoltà".
"La solidarietà attiva - aggiunge il Sindaco di Assago Lara Carano - rientra all'interno dei progetti che il nostro Comune intende realizzare. La solidarietà può definirsi attiva e reale quando si interviene e si collabora, in termini pratici e, pertanto, oggettivi, per sanare situazioni di emergenza, realizzando azioni concrete, aldilà delle barriere burocratiche. Nostro principio guida è, e sarà sempre, l'intento di realizzare aiuti ed interventi solidali, con immediatezza ed in modo fattivo, nei confronti di coloro i quali hanno bisogno di una mano concreta, superando la retorica politica che nulla costruisce realmente".