Casa, Stanzione (Cgil Milano): “Una soluzione per non fermare il piano già avviato”
Il segretario della Cgil milanese: "Serve una soluzione per garantire che il nuovo piano casa prosegua e dia una risposta efficace al bisogno di abitare della città"
Casa, Stanzione (Cgil Milano): “Una soluzione per non fermare il piano già avviato”
(IMPRESE-LAVORO.COM) Milano - “Le dimissioni dell’assessore Bardelli impongono una soluzione per garantire che il lavoro svolto fino da oggi sul nuovo piano casa prosegua e dia una risposta efficace al bisogno di abitare della città. Milano - precisa il segretario della CGIL milanese Luca Stanzione - non può permettersi di interrompere un percorso che, per la prima volta, introduce un piano casa basato su nuove forme di proprietà e su un canone calmierato, fissato sotto la soglia degli 80 euro, come parametro per un vero housing sociale. Abbiamo già avuto modo di dire che c’è bisogno anche di un moltiplicatore perché il piano casa non si fermi alle pur importanti abitazioni preventivate ma cambi scala dimensionale, la nostra proposta di fondo di garanzia per la proprietà indivisa è un progetto concreto realizzabile da subito a risorse esistenti. È fondamentale proseguire su questa strada che ha rappresentato una oggettiva novità nelle politiche abitative della città”, conclude Stanzione.