Progetto Sicurezza Milano Metropolitana: dieci nuovi dispositivi

Città metropolitana di Milano: dieci nuove installazioni per il controllo della viabilità e per la sicurezza di attraversamenti semaforici e pedonali

Progetto Sicurezza Milano Metropolitana
Milano
Condividi su:

Progetto Sicurezza Milano Metropolitana: dieci nuovi dispositivi

Il “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” raggiunge quota 124 dispositivi installati sulla rete di pertinenza di Città Metropolitana di Milano. I sistemi sono volti al contrasto alle infrazioni del codice della strada e alla sicurezza dei pedoni e dell’ambiente.

Prosegue il programma sicurezza stradale di Città Metropolitana di Milano finalizzato all’innalzamento degli standard sulla rete di sua pertinenza attraverso l’installazione di tecnologia di ultima generazione. Sono conclusi i dieci nuovi interventi che, grazie all’introduzione di dispositivi smart IoT collegati alla piattaforma Cloud Titan di Safety21, in dotazione alla Polizia Locale, consentiranno di monitorare, con efficacia, passaggi semaforici e pedonali e l’andamento del traffico veicolare, garantendo maggiore sicurezza stradale e un miglioramento della qualità dell’aria.     

L'intervento nel Comune di Truccazzano

Il primo di questi dieci interventi è stato concluso sulla S.P.39 nel Comune di Truccazzano, diramazione della Cerca - intersezione con Via del Mulino, e sarà attivo a partire da domani 6 aprile. Si tratta di un innovativo sistema di rilevamento delle infrazioni semaforiche che, grazie alla tecnologia intelligente e a basso impatto ambientale è in grado di individuare ogni passaggio con il semaforo rosso, di acquisire le immagini dalle telecamere e di accertare e documentare attraverso video le infrazioni in tempo reale, nel rispetto della privacy dei cittadini.

Sempre nel Comune di Truccazzano, ma lungo la S.P 14 Rivoltana è attivo un sistema di monitoraggio del traffico veicolare. Ulteriori sette sistemi per il monitoraggio del traffico si sono aggiunti e si trovano:

1 sulla S.P. 179 Villa Fornaci – Trezzo, nel comune di Inzago, in prossimità di Martesana Recuperi Srl

2 sulla S.P. 103 Nuova Cassanese, nel comune di Pioltello, nelle vicinanze del campo di tiro Arcieri Grande Milano

1 sulla S.P. 302 del Fiume Lambro, nel comune di Cerro al Lambro, in prossimità della sopraelevata di Via per Trognano

1 sulla S.P. 159 Dresano-Bettola, nel comune di Peschiera Borromeo, In prossimità di Mapei Spa

2 sulla S.P. 14 Rivoltana, nel comune di Segrate, nelle vicinanze di Sperling & Kupfer Editori Spa

Città metropolitana: i dispositivi IoT

I sistemi utilizzati nell’ambito del Progetto sono tutti dispositivi IoT che rilevano costantemente il flusso della mobilità. Forniscono dati e informazioni utili per l’analisi e l’andamento del flusso veicolare e supportano strategicamente la pianificazione di interventi per migliorare e rendere più sicura (nel lungo periodo) la circolazione stradale, con conseguente miglioramento della qualità dell’aria nei territori circostanti.

Ridotto impatto ambientale e sostegno ad azioni di tutela del territorio e della mobilità dei cittadini sono aspetti che la tecnologia in una smart city coniuga con indici di sicurezza diffusa, misurabili attraverso la riduzione del numero degli incidenti e la tutela degli utenti deboli della strada, come i pedoni.

Attenzione alla sicurezza dei pedoni

Attenzione particolare alla sicurezza dei pedoni, dunque: nel Comune di Vermezzo a partire da domani 6 aprile 2022 è in funzione un sistema per mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali non semaforizzati. Il dispositivo, già utilizzato con successo sulle strade di Città Metropolitana, è sulla S.P. 30 Binasco-Vermezzo tra le intersezioni tra via Roma e Via Piave, nelle vicinanze di Tesi Spa.

L’apparato è composto da quattro lampeggianti LED ad elevata luminosità installati in prossimità delle strisce pedonali e due pre-segnalatori più esterni, che si attivano solo in presenza del pedone, allertando i veicoli in transito, risolvendo così il problema della scarsa visibilità diurna e notturna, spesso causa di incidente.

Il sistema è dotato inoltre di una telecamera fisheye, le cui registrazioni a 360° archiviate in Cloud e accessibili solo a personale addetto dell’Ente, rileva tutto ciò che avviene intorno all’attraversamento, supportando le Forze dell’Ordine nel controllo del territorio.

La nuova campagna di comunicazione del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”

Una campagna di comunicazione prevista dal “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” affiancherà le accensioni dei dispositivi lungo i tratti stradali indicati. Una campagna di informazione volta a informare i cittadini della presenza dei nuovi apparati e a sensibilizzare gli utenti della strada verso un comportamento sempre più responsabile e virtuoso alla guida.

Ulteriori informazioni sulle attività realizzate nell’ambito del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” sono reperibili sul sito web dedicato: www.progettosicurezzamilanometropolitana.it 

Leggi anche: 

" Gas russo, avanti fino al 2023 (almeno). L'indignazione non ferma l'import

Cosa sono i crimini di guerra? Dopo il massacro di Bucha, cosa rischia Putin?

Ungheria, Serbia e...Francia? La guerra in Ucraina premia filorussi-sovranisti