Proiezioni: Sala 56-60.2%, Bernardo 27.2-31.2%

In base alle prime proiezioni Beppe Sala (56-60,2%) sarebbe in netto vantaggio su Luca Bernardo (27.2-31.2%)

Luca Bernardo e Beppe Sala
Milano
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Proiezioni: Sala 56-60.2%, Bernardo 27.2-31.2%

In base alla seconda proiezione reale SWG (campione 16%) Beppe Sala sarebbe al 57%, in netto vantaggio su Luca Bernardo fermo al 31,5%, Layla Pavone 3,4%, Gianluigi Paragone al 2,9%. Mentre la seconda proiezione Rai per le comunali di Milano (12% campione) vede Sala al 57,4%, Bernardo al 31,6%, Pavone 3,1%, Paragone 3,1%. Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it Milano, lo spoglio delle prime 100 schede vede i seguenti risultati: Sala 73, Bernardo 22, Tendone 1, Pavone 1, Goggi 1. Se Sala dovesse passare con questo stacco netto (vicino al 60%), si potrebbe dare per certa anche la presidenza del Municipio1 di Mattia Abdu (PD). Nel seggio 1322 le preferenze alle 16.15  per Sala sarebbero 277 e per Bernardo sarebbero 107, mentre nella sezione 88 sarebbero 336 i voti per Sala e 199 per Bernardo. Alte le preferenze del PD (al 34,10% per alla seconda proiezione reale SWG) che staccando di molto la Lista Sala (all'8,4% secondo SWG).

"E' finita prima di cominciare. Due settimane di lavoro in meno", sospirano i volontari del Frida, quartier generale di Sala.

Entusiasmo per i primi risultati anche dell'assessore all'Urbanistica, Pierfrancesco Maran, in genere molto pacato, che ha esultato dando per certa la vittoria di Beppe Sala al primo turno, a urne appena chiuse.

Maran (Pd), ora si puo' battere Lega in Lombardia 

Se le prime previsioni sul voto a Milano, che vedono il sindaco uscente Beppe Sala, in testa con una percentuale che arriva al 60% sullo sfidante del centrodestra Luca Bernardo, saranno confermate, il prossimo passo sara' 'la presa' della Regione Lombadia. Lo ha detto l'assessore all'urbanistica Pierfrancesco Mara, nella sede del comitato elettorale si Sala. "Sono i primi dati, ma sono molto buoni, aspettiamo l'evolversi della giornata. Noi siamo ottimisti da tempo - -ha detto Maran - perche' pensiamo di aver governato bene in questi anni a Milano , quindi auspicavamo un buon risultato. Pensiamo anche che sia l'inizio: la Regione Lombardia non e' mai stata contendibile prima di oggi. Pensiamo che per la prima volta si possa battere la Lega in tutta la Lombardia, anche perche' mentre Milano e' cresciuta, la Lombardia in questi anni sta quasi in stagnazione economica". E "pensiamo sia il momento di far svoltare anche tutta la Lombardia. Da oggi inizia un percorso in quella direzione" sottolinea. "Se i dati sono confermati e' la terza volta che vinciamo - aggiunge -, questo dice che la citta' ha preso una direzione. Ma siamo convinti che la prossima partita sia la Regione Lombardia. Stiamo cercando di dare una spalltaa alla Lega nel territorio dove e' nata e dove si sono persi nei loro valori".