Quanto vale la Milano Fashion Week? 213 milioni secondo Confcommercio
L'analisi dell'Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza mostra una Settimana in crescita: 245mila turisti e indotto aumentato del 9% sul 2023
Quanto vale la Milano Fashion Week? 213 milioni secondo Confcommercio
La Milano Fashion Week, appuntamento iconico della moda internazionale, non è solo una passerella di tendenze, ma un motore economico di enorme rilievo. Secondo Confcommercio Milano, l’indotto generato dall’edizione di settembre 2024 è stimato in 213 milioni di euro, confermando il ruolo centrale della città lombarda nel settore del fashion e del lusso.
Barbieri (Confcommercio): “La Fashion Week è un evento straordinario per Milano”
Durante la settimana della moda, Milano si trasforma. Boutique, ristoranti, hotel e il settore del turismo beneficiano del costante afflusso di visitatori da tutto il mondo: buyer, giornalisti, influencer e amanti della moda invadono la città, generando un notevole giro d'affari. Come conferma Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, “La Milano Fashion Week è un evento straordinario per l’economia cittadina e per la proiezione internazionale della nostra città. Ogni edizione porta migliaia di visitatori con effetti molto positivi per la ristorazione, la ricettività e i negozi di alta gamma.”
Milano attira sempre più visitatori, 245mila tra italiani e stranieri
Il dato economico di 213 milioni di euro rappresenta una leggera crescita rispetto agli anni precedenti, segno che Milano sta consolidando il proprio ruolo di capitale della moda. Nonostante il contesto economico internazionale incerto, la Fashion Week milanese continua ad attrarre investimenti e attenzione globale. Sommano la Milano Fashion Week di febbraio, l’afflusso totale di visitatori nel 2024 è stato il 4% rispetto al 2023. Confcommercio stima oltre 245mila persone, il 56% italiani e 44% stranieri.
I conti tornano: 9,4% in più del 2023
L’indotto complessivo delle due Fashion Week del 2024 ha raggiunto i 213 milioni di euro, segnando un incremento del 9,4% rispetto all’anno precedente. La spesa pro capite prevista per la settimana di settembre è di 1.638 euro. Inoltre, l’arrivo di turisti a Milano per il mese di settembre è stimato in quasi 796.000, con un aumento del 6,7% rispetto al 2023.In particolare, i settori della ristorazione e dell’ospitalità beneficiano di questo evento in modo significativo. Gli hotel di lusso raggiungono un tasso di occupazione molto elevato, con una clientela composta in gran parte da ospiti stranieri, che spesso scelgono Milano non solo per gli eventi della Fashion Week, ma anche per scoprire il suo patrimonio culturale e culinario.
Capasa (Camera della Moda): “Un asset fondamentale per l’Italia, di cui Milano è il cuore”
Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, sottolinea l’importanza strategica della Milano Fashion Week: “La moda italiana non è solo creatività, ma anche un asset fondamentale per l’economia del Paese. Milano è il suo cuore pulsante, e la Fashion Week rappresenta un appuntamento imperdibile per gli operatori del settore e per chi ama l’innovazione e il design”.
Più di 700 sfilate mettono in vetrina Milano
Le 746 sfilate e presentazioni svoltesi durante l’edizione hanno messo in evidenza il talento di designer affermati e di nuove promesse della moda, attirando un pubblico di circa 70 mila visitatori, con un impatto mediatico globale attraverso centinaia di testate e piattaforme digitali. Questa edizione ha dimostrato ancora una volta che Milano non è solo una vetrina di moda, ma una piattaforma di business in grado di generare opportunità economiche concrete per la città e per tutto il Paese.