Ragazza accoltellata, Camera (ISDD): “Matrimoni forzati come stupri”

Guido Camera: "Occorre che il legislatore uscito dalle prossime elezioni politiche di fine settembre intervenga"

Guido Camera (Issd)
Milano
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“L’accoltellamento della ragazza eritrea avvenuto in centro a Milano, “colpevole” di essersi opposta ad un matrimonio combinato, dimostra ancora una volta la necessità di mobilitare istituzioni e società civile sullo sconcertante fenomeno dei matrimoni forzati anche nel nostro Paese, specie quando coinvolgono minori”. Lo ha dichiarato l’avvocato Guido Camera, presidente dell’associazione ItaliaStatoDiDiritto.

Guido Camera: "Occorre che il legislatore uscito dalle prossime elezioni politiche di fine settembre intervenga"

“Va segnalato – ha denunciato l’avvocato Camera - che la vigente norma penale italiana, introdotta nel 2019, non consente adeguata tutela soprattutto ai diritti dei minori e deve al più presto essere rafforzata. Basta pensare che la formulazione della norma, in particolare, permette surrettiziamente matrimoni a tutti gli effetti costretti per chi ha più di quattordici anni. Tale scelta legislativa è sbagliata perché non mette al centro della protezione dello Stato la persona, e soprattutto il minore, col suo diritto all'integrità psicofisica nella fase della crescita. Occorre che il legislatore uscito dalle prossime elezioni politiche di fine settembre intervenga - come sancito dalla Convenzione europea del Consiglio d’Europa contro la violenza nei confronti della donna, la violenza domestica e la discriminazione di genere – a precisare che i matrimoni forzati, soprattutto (ma non solo) se minorili, rappresentano una gravissima violazione dei diritti umani, che vanno messi sullo stesso piano dello stupro”.