“Ricordando Aldo Fiocco”: la mostra-evento alla Galleria ‘Rocchetta’ di Pavia
A due anni dalla scomparsa del suo fondatore, una mostra con gli artisti a cui Fiocco fu più legato. La galleria cresce con l'impegno di moglie e figlia
“Ricordando Aldo Fiocco”: la mostra-evento alla Galleria d'arte ‘La Rocchetta’ di Pavia
"Ammirare il bello, custodire il vero". Questo, secondo Rudolf Steiner, conduce l'uomo a raggiungere mete nella vita. Una frase ancora più significativa per chi sceglie di dedicare la propria esistenza a custodire il bello, a valorizzarlo e a condividerlo.
Il ruolo di Aldo Fiocco per la vita culturale e artistica pavese
La storia dell'arte contemporanea ci consegna numerosi esempi di donne e uomini che con la forza della loro passione e del loro talento hanno saputo cambiare il destino di singoli artisti quando non di interi movimenti. Leo Castelli, Gertrude Stein, Ambroise Vollard, Daniel Henry Kahnweiler, Charles Saatchi. A Pavia quel ruolo è stato appannaggio di Aldo Fiocco. Presenza influente e autorevole per mezzo secolo nella vita artistica della città delle cento torri e non solo. Dalla fondazione della galleria La Rocchetta nel 1972 sino alla sua scomparsa, avvenuta nell'aprile del 2021, Fiocco ha offerto agli appassionati d'arte un luogo in cui entrare in contatto sia con autori consolidati di livello nazionale ed internazionale sia con i più interessanti tra i nomi emergenti. Nell'arco di cinque decenni, svariate mostre collettive e personali, la partecipazione alle principali fiere d'arte nazionali, l'apertura di una seconda sede a Capo d'Orlando, sua città natale.
La mostra per ricordare Aldo Fiocco a Pavia
Un patrimonio costruito su solide fondamenta. E che non è andato disperso quando Aldo Fiocco è venuto a mancare. Nella gestione della galleria gli sono infatti subentrate la moglie Brenda Nolasco e la figlia Sara Linda Fiocco. Fermamente intenzionate a coltivare quanto seminato dal fondatore della galleria, accogliendo al contempo la sfida di affacciarsi su un mercato più internazionale. Per ricordare Aldo Fiocco, ma anche per ripartire idealmente nel suo nome, è in corso di svolgimento alla galleria "La Rocchetta" una mostra, inaugurata il 12 maggio e visitabile sino al 18 giugno. Vi sono esposti lavori importanti di quegli artisti a cui maggiormente Fiocco ha legato il proprio nome.
Gli artisti in mostra alla galleria "La Rocchetta" di Pavia
Un omaggio che è anche plastica evidenza della rilevanza assunta dalla galleria di via della Rocchetta 27. Vi è possibile infatti ammirare opere di maestri affermati come Michelangelo Pistoletto, Ernesto Treccani, Mino Maccari, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Paladino, Ugo Nespolo, Marco Lodola, Saverio Terruso, Domenico Pellicanò, Luigi Voltolina. Figurano quindi nomi ben noti a tutti gli intenditori, come quelli di Paolo Canetti, Lamberto Lamberti, Gian Giacomo Dal Forno, Camillo Fait. Ma particolarmente suggestiva è la presenza di quei talenti che furono particolarmente cari ad Aldo Fiocco e che sempre hanno potuto contare sul sostegno della "Rocchetta": Ferdinando Quintavalla, Vittorio Maria Di Carlo, John Picking, Gigi Martorelli.
L'esposizione pavese non è retorico rituale commemorativo ma una forte dichiarazione di vitalità, l'espressione di un fermento culturale tutto proiettato al domani. Nel solco tracciato da colui che il noto critico d'arte Gian Piero Rabuffi ha opportunamente definito un "creatore di ponti". E la cui opera pare dunque destinata in modo promettente a proseguire nel tempo.
Ricordando Aldo Fiocco
dal 13 maggio al 18 giugno
Galleria d’arte La Rocchetta – via della Rocchetta 27, Pavia
Orari apertura: da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30