Ruby: consulenza pm, nessuna colpa dei medici in morte Fadil
La morte di Imane Fadil, la perizia dei pm esclude la responsabilità dei medici
Ruby: consulenza pm, nessuna colpa dei medici in morte Fadil
"Non si ravvede come una gestione clinica differente avrebbe senza dubbio scongiurato il verificarsi della morte di Imane Fadil. Pertanto non si ravvede alcuna responsabilita' professionale da imputare sotto il profilo penalistico a carico dei sanitari intervenuti". Sono le conclusioni del pool di esperti incaricati dalla Procura di Milano nell'ambito delle nuove indagini ordinate dal gip Alessandra Cecchelli sulla morte della modella e teste dell'accusa nei processi Ruby.
Dadil è deceduta il primo marzo 2019 all'Humanitas di Rozzano per aplasia midollare. Per accertare eventuali colpe mediche il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio hanno indagato come atto dovuto per omicidio colposo 12 medici della struttura sanitaria.