Ruby, morte di Imane Fadil: nessun responsabile
La modella, teste chiave nel processo Ruby, morì nel 2019 dopo un mese di ricovero e una lunga agonia per una rara forma di aplasia midollare. Nessun complotto
Imane Fadil
Milano
Condividi su:
Ruby, morte di Imane Fadil: nessun responsabile
Morte di Imane Fadil, archiviati 12 medici dell'Humanitas che erano stati iscritti per omicidio colposo in nuove indagini ordinate dal giudice di Milano. Si chiude così, dopo oltre 3 anni, il caso della morte della modella e teste 'chiave' nella vicenda Ruby, deceduta il primo marzo 2019 dopo piu' di un mese di ricovero e una lunga agonia per una rara forma di aplasia midollare. Il giudice ha escluso responsabilità da parte dei medici. Il decreto e' stato depositato a fine giugno, ma lo si e' saputo oggi. I pm avevano pure indagato ipotizzando un omicidio da spy story con sospetti su un avvelenamento con sostanze radioattive.