Sala non va a Roma (per ora). Cottarelli a un passo dalla candidatura. VIDEO
Il progetto centrista e riformista l'Italia c'è suscita attenzioni, ma Sala resta concentrato su Milano. Per ora. Lombardia 2023: risale Cottarelli
Non è ancora tempo di un ruolo nazionale per Beppe Sala
Beppe Sala smentisce di voler avere un ruolo nazionale. Almeno per adesso, almeno per ora. Del resto, manca ancora molto tempo alle prossime elezioni e tutto può cambiare. Però è certo che l'Italia C'è, ovvero il movimento di centro che sta nascendo dal basso e che vorrebbe essere un raccoglitore di tutte le istanze centriste e riformiste, sta suscitando interesse. E che - a sua volta - la continue indiscrezioni sul ruolo nazionale di Sala sono dovute al fatto che da più parti viene ipotizzata una sua discesa in campo per il suo forte appealing nazionale. A metterci la faccia è stato Matteo Renzi, che l'ha detto chiaro e tondo: Sala si deve impegnare per il Paese. Per il sindaco di Milano appena rieletto non è ancora il tempo. Ma il tempo passa, e mentre dalle Regionali il primo cittadino si è tirato definitivamente fuori, sul ruolo nazionale continua ad osservare attentamente quello che succede.
Lombardia 2023: risale il nome di Cottarelli
A proposito di Regionali è risalito in quota rapidamente il nome di Carlo Cottarelli. Per Enrico Letta è l'unico che davvero può farcela contro Attilio Fontana, e il partito nazionale sta conducendo una rilevazione su di lui. Meno spazio potrebbe avere Emilio Del Bono, sindaco di Brescia uscente l'anno prossimo, che invece è dato in discesa. A questo punto, se davvero fosse Cottarelli il nome, bisognerà capire se sarà scelto con o senza primarie. Un passaggio non irrilevante, dove contano le correnti Dem, non tutte contente dalla scelta del segretario.
fabio.massa@affaritaliani.it