Milano, Salis: chiudere il Beccaria e abolire carceri minorili
Salis: "L'Istituto Penitenziario per Minori milanese, come tanti altri, è un vero disastro, pieno di criticità"
Milano, Salis: chiudere il Beccaria e abolire carceri minorili
"Chiudere il Beccaria, abolire tutti i carceri per minori. È notizia di qualche giorno fa, il primo settembre, la rivolta al carcere minorile Cesare Beccaria di Milano. Non è un fulmine a ciel sereno, ma l'ennesima notte burrascosa di una tempesta che non può placarsi". Lo scrive sui X l'eurodeputata si Sinistra Italiana, Ilaria Salis. "L'Istituto Penitenziario per Minori milanese, come tanti altri, è infatti un vero disastro, pieno di criticità che si ripetono da anni e che non possono più essere ignorate. Le problematiche sono molteplici: dalla carenza di mediatori culturali alle strutture fatiscenti, dalla mancanza di adeguati programmi di reinserimento alla violenza usata come strumento di gestione. Non possiamo dimenticare le immagini del brutale pestaggio di un detenuto quindicenne da parte di più agenti di polizia penitenziaria, avvenuto lo scorso marzo", scrive Salis.
Beccaria, Salis: detenzione extrema ratio
"Con la chiusura di sempre più comunità per minori e la riduzione delle reti territoriali di assistenza e protezione dovute al sistematico sottofinanziamento pubblico, le opportunità per percorsi alternativi alla detenzione stanno diminuendo drasticamente. Soprattutto per tutti quei ragazzi che già in partenza hanno meno possibilità. Di conseguenza, la detenzione, anziché essere intesa come extrema ratio, diventa la soluzione normale, una scelta peraltro incentivata dagli ultimi decreti governativi che hanno ampliato la possibilità di ricorso alla custodia cautelare in carcere", conclude l'eurodeputata.