Scalo Romana, Fratelli di San Francesco: "Lasciamo l'area, aiutateci"

Fratel Clemente: dobbiamo trovare un posto ai tanti rifugiati che dovranno lasciare Casa Santa Chiara che qui era collocata

Milano
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Scalo Romana, Fratelli di San Francesco: "Lasciamo l'area, aiutateci"

"Il nostro è un grazie di cuore, sentito e sincero, ma anche un appello al Comune di Milano e alle Ferrovie, e a Coima, Convivio e Prada" dichiara fratel Clemente, Direttore delle Opere della Fratelli di San Francesco d'Assisi, che continua: "lasciamo dopo tanti anni l'area di Scalo Romana per consentire al Villaggio Olimpico di nascere, convinti che questo rappresenti per la Città un importantissimo punto di arrivo e di ripartenza, felici perché sarà una grande opportunità per molte persone che ci lavoreranno.

Ora però, dobbiamo trovare un posto ai tanti rifugiati che dovranno lasciare Casa Santa Chiara che qui era collocata - spiega fratel Clemente - da tempo ci stiamo organizzando, perché eravamo consapevoli che avremmo dovuto trasferirci con tutte le persone che assistiamo, ma adesso che è arrivato il momento e lo Scalo Romana verrà trasformato in Villaggio Olimpico; non è facile trovare una nuova collocazione per tutti. Al momento sono ancora tanti i clochard, le famiglie, i minori che dobbiamo riuscire a collocare: non possiamo dimenticare chi ancora ha bisogno di noi, abbiamo dato loro un tetto ed assistenza, desideriamo con tutto il cuore continuare a farlo. Mi appello quindi a chi ci ha aiutato fino ad ora consentendoci in questi vent'anni in Scalo Romana-viale Isonzo di realizzare un importante centro di accoglienza per combattere il degrado ed aiutare le persone in difficoltà. L'aiuto che ci hanno dato è stato fondamentale e ne abbiamo ancora bisogno per trovare strutture e spazi alternativi. Chiederemo nei prossimi giorni di incontrare gli amministratori di Coima, Convivio e Fondazione Prada, che sappiamo essere sensibili alle tematiche sociali - aggiunge il Direttore delle Opere della Fratelli di San Francesco - per avviare un Villaggio della Carità, un nuovo progetto milanese rivolto alle persone fragili: sono tante le cose da fare per i più deboli, e tutti insieme possiamo riuscirci".