Sciopero della fame per il clima. Il medico: “Rischio ricovero in ospedale”

Ieri l’incontro nella sede milanese di Fratelli d’Italia

Leonardo e lo sciopero della fame a Milano
Milano
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Sciopero della fame per il clima. Il medico: “Rischio ricovero in ospedale”

Leonardo Lovati, militante di Milano del movimento ambientalista “Ultima Generazione, non mangia da 17 giorni. Ieri sera il medico che sta seguendo gli scioperanti ha consigliato il termine dello sciopero della fame, altrimenti le ripercussioni sulla salute di Leonardo saranno permanenti. Così lancia l’appello alla vincitrice delle elezioni: “Onorevole Giorgia Meloni, anche lei ignorerà le condizioni di sofferenza dei cittadini italiani come ha fatto il suo collega Maullu?”

Ultima Generazione: “ Maullu porterà sulla coscienza la sua salute”

Come scritto nel comunicato di martedì 27, quando gli scioperanti si sono recati alle porte della sede di FDI a Milano, la risposta dell’Onorevole Stefano Maullu (FDI) si è limitato allo scarico di responsabilità, al negare di ricoprire una carica nel partito, al contattare le forze dell’ordine che hanno schedato gli scioperanti, e in ultimo a condividere il contatto email della sede di partito in cui si trovavano. Le condizioni di Leonardo ora sono gravi. L’Onorevole Maullu porterà quindi sulla coscienza la sua salute, messa a rischio dal suo comportamento sordo e poco democratico.

L’incontro nella sede milanese di Fratelli d’Italia

Gli scioperanti sono stati convocati, nel pomeriggio di ieri, nella sede milanese di Fdi. All’incontro hanno partecipato Riccardo Truppo - capogruppo di FDI al comune di Milano, Chiara Valcepina - consigliere comunale, Enrico Marcora - consigliere comunale, e Stefano Maullu, deputato di FDI. Un incontro carente di empatia umana, terminato con l’indicazione di una lunga catena di passaparola per arrivare a Giorgia Meloni. Questo allungherà nuovamente i tempi.

Alessandro andrà a Roma martedì 4 ottobre

Alessandro, al giorno 20 di sciopero della fame, si recherà a Roma Martedì 4 Ottobre davanti a Montecitorio dalle ore 11.00 , in attesa di un riscontro da parte della segretaria di FDI Giorgia Meloni. Se l’Onorevole Stefano Maullu si fosse preso la responsabilità di agire idoneamente all’incarico pubblico che ricopre, la salute di Leonardo non sarebbe a rischio.  “Onorevole Giorgia Meloni, ora tocca a lei. Martedì sarà il ventiquattresimo giorno di sciopero della fame per Alessandro. Ulteriore silenzio da parte sua e del suo partito, che ad oggi rappresenta maggiormente il nostro paese, causerà gravi danni alla salute di Alessandro. Ci ascolti!” Pertanto chiamiamo a raccolta i giornalisti e le giornaliste interessate a dar voce a queste persone che stanno mettendo a rischio la propria incolumità  per il bene del nostro pianeta e delle nostre comunità. Appuntamento davanti a Montecitorio dalle ore 11.00

 

Alessandro Berti chiede incontro pubblico con Letta, Salvini e Meloni

Alessandro Berti chiede alla politica di prendersi le proprie responsabilità rispetto alla crisi climatica che stiano vivendo, e non si fermerà finché non otterrà: un incontro pubblico con Letta, Salvini, Meloni e Conte in cui parlare apertamente della crisi climatica e la firma di un accordo che sancisca l’impegno della forza politica a formare un Decreto Legge contro la riapertura di ogni centrale di idrocarburi su suolo nazionale entro un mese dall’eventuale insediamento al governo