Siccità, allarme Coldiretti: "Alpeggi senza acqua e fieno, sos animali"

Una situazione drammatica con prati secchi che costringono le greggi a spostarsi sempre più dentro nei boschi

Mucca Pazza
Milano
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Siccità, allarme Coldiretti: "Alpeggi senza acqua e fieno, sos animali"

E' emergenza siccita' negli alpeggi, con i pascoli che sono sempre piu' secchi e le pozze per abbeverare gli animali asciutte a causa della mancanza di pioggia e delle alte temperature. E' quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sulla situazione in montagna, in riferimento all'ultima ondata di caldo che soffoca l'Italia con le citta' bollenti in un 2022 che in Italia si classifica nel primo semestre come l'anno piu' caldo di sempre che spinge la diffusione degli incendi insieme a precipitazioni praticamente dimezzate lungo la Penisola. Una situazione drammatica sui pascoli in altura che coinvolge dalla Lombardia al Veneto, dal Piemonte all'Emilia - sottolinea Coldiretti in una nota - con prati secchi che costringono le greggi a spostarsi sempre piu' dentro nei boschi, caldo anomalo, fonti d'acqua in affanno con gli animali che rischiano di non avere da bere e in alcuni casi vengono dissetati da rifornimenti di emergenza trasportati con gli elicotteri, con le autobotti e con le cisterne trainate dai trattori, come in provincia di Bergamo. Sempre in Lombardia nel Bresciano sorgenti al minimo storico e pascoli rinsecchiti e autobotti in azione. 

Siccità, prati secchi che costringono le greggi a spostarsi sempre di più

Una situazione drammatica sui pascoli in altura che coinvolge dalla Lombardia al Veneto, dal Piemonte all’Emilia - sottolinea Coldiretti - con prati secchi che costringono le greggi a spostarsi sempre più dentro nei boschi, caldo anomalo, fonti d’acqua in affanno con gli animali che rischiano di non avere da bere e in alcuni casi vengono dissetati da rifornimenti di emergenza trasportati con gli elicotteri, con le autobotti e con le cisterne trainate dai trattori, come in provincia di Bergamo. Sempre in Lombardia nel Bresciano sorgenti al minimo storico e pascoli rinsecchiti e autobotti in azione. In sofferenza - continua Coldiretti - anche gli alpeggi tra Alto Lago di Como, Valtellina e Valchiavenna, con erba dei pascoli ingiallita e difficoltà di far abbeverare gli animali con le mucche che stanno producendo tra il 10 e il 20 per cento di latte in meno.