Sicurezza, Sala: "Non devo riflettere, ma agire. Zone rosse? Siamo vicini al limite"

Il sindaco di Milano: "Siamo tutti lì a riflettere, io credo che si debba fare. Per questo ho preso direttamente le deleghe alla sicurezza". Ma Azione: "Scelta che ci lascia perplessi"

di redazione
Milano

Sicurezza, Sala: "Non devo riflettere, ma agire. Zone rosse? Siamo vicini al limite"

"Io non ho bisogno di riflettere, ho bisogno di fare. Mi pare che siamo tutti li' a riflettere. Io credo che si debba fare, anche per questo mi sono preso direttamente le deleghe alla sicurezza". Così il sindaco di Milano Beppe Sala rispondendo  a chi gli ha segnalato la Conferenza stampa indetta da Azione nel municipio cittadino sul tema sicurezza. Sulle cosiddette "zone rosse"  Sala ha aggiunto che: "Siamo vicini al limite anche su questo fronte. Non so come faranno a gestirle, anche perche' stiamo parlando delle forze dell'ordine statuali, cioe' dello Stato". Dal lato del Comune, pero', "continueremo ad assumere e a mettere sempre piu' vigili per strada".

Azione contro la delega alla Sicurezza a Sala. Pastorella: "Ci lascia perplessi"

Ma da Azione giunge una manifestazione di perplessità rispetto alla scelta di Sala di tenere per sè la delega alla sicurezza: "Il fatto che il sindaco Sala abbia ritenuto doveroso di tenere per sé la delega sulla sicurezza se da una parte aggiunge peso politico, dall'altra ci lascia un pochino perplessi sulla gestione della quotidianità di questo tema che è assolutamente fondamentale", ha osservato la capogruppo dei riformisti Giulia Pastorella. Per la parlamentare di Azione un assessore con delega ad hoc "sarebbe stato più opportuno anche perché credo che il sindaco Sala abbia ben altre questioni da affrontare, e non possa anche occuparsi di questo". Inoltre, l'approccio sulla sicurezza a detta di Pastorella "deve essere olistico" e abbracciare più ambiti, come "il tema tecnologico, o il tema della sicurezza del trasporto pubblico", senza dimenticare il tema vigili "dove sono stati fatti dei passi avanti ma ancora resta da fare", e quello dell'assistenza sociale e sul decoro urbano. Per questo "se ci fosse una figura dedicata avrebbe sicuramente aiutato anche il sindaco che da solo temiamo che possa fare fatica"

La proposta di Azione: "Assumere 500 assistenti sociali di strada"

Azione ha anche presentato una propria proposta, illustrata da Daniele Nahum: "Una delle proposte che facciamo è quella di assumere 500 assistenti sociali di strada", osserva quest'ultimo, in quanto "siccome il Comune ha assunto giustamente 500 vigili in più che in realtà poi non sono 500 perché non sono stati calcolati quelli che sono andati in pensione, noi diciamo che gli assistenti sociali di strada dovrebbero supportare la polizia locale e le forze dell'ordine nei quartieri maggiormente critici"

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