Smog, Regione Lombardia chiede una cabina per la Pianura Padana
Smog in Lombardia, la lettera aperta del Pd Milano a Fontana e la richiesta di una cabina di regia sovralocale da parte di Regione
Smog, Regione Lombardia chiede una cabina per la Pianura Padana
Emergenza smog, dal PD Milano Metropolitana una lettera aperta a Regione Lombardia per chiedere azioni serie e concrete come quelle già attuate a Milano. In attesa delle piogge che dovrebbero portare nei prossimi giorni un miglioramento, Regione ha nel frattempo chiesto una cabina che affronti il problema dell'inquinamento nella Pianura Padana.
Capelli (Pd): "L'aria non ha confini, si rafforzino le sinergie"
Così Alessandro Capelli, Segretario del PD Milano Metropolitana, ha presentato l'iniziativa dem: “L’aria non ha confini. Le misure adottate dal Comune di Milano dal 2011 sono fondamentali, ma da sole non bastano per tutta la pianura padana. Il PD Milano Metropolitana, insieme al Gruppo consiliare a Palazzo Marino, agli Assessori del PD nella Giunta comunale e al Partito Democratico dei Municipi, prende una posizione chiara. Chiediamo a tutte le istituzioni di agire: impegniamo il Comune di Milano a mettere in campo azioni aggiuntive, lavoriamo per rafforzare la sinergia con i Sindaci dell’area metropolitana e, soprattutto, lanciamo un appello alla Giunta Fontana affinché si prenda le proprie responsabilità e persegua tutte le politiche necessarie per rientrare da questa emergenza. I livelli di inquinamento raggiunti in questi giorni sono inaccettabili, è tempo di agire”
La lettera aperta del Pd milanese a Regione Lombardia: "Tavolo permanente"
La lettera aperta a Regione Lombardia vede il Pd milanese rivendicare iniziative come area B ed area C e gli investimenti sulla mobilità sostenibile: "Abbiamo trasformato Milano in un punto di riferimento tra le città europee, cogliendo la sfida della neutralità climatica entro il 2050; e a livello internazionale, aderendo e guidando C40, il network delle 100 città impegnate contro il cambiamento climatico. Siamo felici che ora Regione Lombardia riconosca il problema perché non è una gara tra istituzioni, ma un percorso in cui chiunque voglia dare una mano è benvenuto. Per questo sosteniamo convintamente le richieste fatte dall’Amministrazione comunale a Regione Lombardia, in primis la richiesta di un tavolo permanente che coinvolga non solo Comune e Regione ma tutti gli enti del bacino padano"
Smog, la situazione in Lombardia
In Lombardia, in particolare il pm10, sono ancora sopra i limiti in gran parte della regione, tanto che sono in vigore in 9 province, Milano compresa, le misure antimsog di primo livello, come il divieto di circolazione dei mezzi più inquinanti durante il giorno. Il dato registrato nelle centraline di Milano e provincia va da un minimo di 73 a un massimo di 122, a Monza e Brianza arriva a 111, a Como 78, a Lecco 100, a Varese 94. Non aiuta la temperatura, che si mantiene su livelli decisamente più alti della norma e l'assenza di piogge, spiega Ansa. Brescia annuncia una lettera al ministro dei Trasporti Matteo Salvini per chiedere di abbassare la velocità nel tratto urbano dell'autostrada a 110 km/H.
Regione Lombardia chiede una cabina di regia sull'aria nel bacino Padano
Nel frattempo l'assessore lombardo all'Ambiente Giorgio Maione annuncia che chiederà la convocazione della cabina di regia sulla qualità dell'aria nel bacino Padano. "Nei prossimi giorni chiederemo che venga convocata la cabina di regia sulla qualità dell'aria nel bacino Padano per calibrare le azioni condivise", ha spiegato Maione sottolineando che con "Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna lavoriamo di sistema sulle azioni territoriali da mettere in atto". "Le questioni ambientali - ha concluso l'assessore - non conoscono i confini geografici delle Regioni ed è necessario proseguire con politiche comuni".