Stilista uccisa: disposta perizia sui video delle telecamere su piazza Napoli

Ulteriori approfondimenti sulle riprese della telecamera che riprende piazza Napoli, dove la ragazza venne trovata impiccata a un albero

Carlotta Benusiglio
Milano
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Stilista uccisa, i dubbio sul fidanzato

Un'integrazione probatoria attraverso una perizia informatico-forense per analizzare i video gia' agli atti d'inchiesta della notte tra il 30 e il 31 maggio 2016 in cui e' morta la stilista Carlotta Benusiglio. E' quanto ha disposto il gup Raffaella Mascarino rilevando allo stato di non aver sufficienti elementi per decidere sulla posizione di Marco Venturi, l'ex fidanzato a processo per omicidio volontario. In particolare, al perito il cui incarico sara' conferito nell'udienza del prossimo 2 marzo verra' chiesto di visionare le riprese della telecamera "Napoli 13", di piazza Napoli, dove la ragazza venne trovata impiccata a un albero, nell'intervallo temporale tra le 3.39.18 e le 3.39.26.

Stilista uccisa, perizia sui video delle telecamere su piazza Napoli

Slitta quindi la sentenza dopo che oggi hanno terminato le proprie arringhe difensive gli avvocati Andrea Belotti e Veronica Rasoli che difendono Venturi. L'accertamento disposto dal giudice si concentrano sugli otto secondi di video in cui compare una macchia che secondo la procura e i legali di parte civile potrebbe essere riconducibile a una sagoma umana. La tesi dell'accusa e' che si tratti di Venturi mentre usciva dall'area pochi attimi dopo il momento in cui Benusiglio sarebbe morta. Una ricostruzione non condivisa dalla difesa di Venturi e neanche dagli specialisti della Polizia scientifica secondo i quali ci sarebbero abbastanza elementi per attribuire la macchia bianca su sfondo oscuro a quella di una figura umana. La perizia - per il giudice Mascarino - e' stata disposta per "depurare" le immagini "secondo le migliori tecnologie disponibili".