Tangenti: 9 arresti in Brianza per corruzione
Le accuse sono concorso in corruzione, emissione di fatture per operazioni inesistenti e frode fiscale
Tangenti: 9 arresti in Brianza per corruzione
La Guardia di Finanza ha eseguito nove arresti, sei ai domiciliari e tre ai in carcere, con le accuse, a vario titolo, di concorso in corruzione, emissione di fatture per operazioni inesistenti e frode fiscale. L'indagine riguarda le modifiche al Piano di governo del territorio di Usmate Velate, in provincia di Monza Brianza. Tra gli arrestati ci sono imprenditori e un funzionario comunale.
Tangenti, fatture per operazioni inesistenti
Sono state calcolate in 200 mila euro le tangenti che secondo le indagini della GdF e della Procura di Monza il funzionario comunale di Usmate Velate (Monza) arrestato oggi con alcuni imprenditori avrebbe percepito dal 2022. L'uomo avrebbe ricevuto il denaro per mettere a punto varianti al Piano di Governo del Territorio di Usmate con l'obiettivo di far lievitare il valore di aree agricole trasformandole in edificabili e produttive. Per pagare il funzionario comunale gli imprenditori indagati utilizzavano una società che era stata, di fatto, creata ad hoc, verso la quale emettevano fatture per operazioni inesistenti.
Tangenti: ai domiciliari Magnano, il "geometra Berlusconi"
C'e' anche Francesco Calogero Magnano, noto in passato alle cronache come 'il geometra di Silvio Berlusconi', tra le persone finite ai domiciliari nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Monza su episodi di corruzione nel Comune di Usmate Velate. A Magnano viene contestato di aver contribuito a "occultare" un episodio di corruzione.